La lettera del ministro dello Sport Abodi indirizzata al presidente della Regione Puglia Emiliano, al Sindaco di Taranto Melucci, a Tizzano, presidente del Cijm Taranto 2026, Malagò, presidente del Coni, e, per conoscenza, al ministro Fitto e al commissario Ferrarese in cui comunica l’uscita del Governo dal Comitato organizzatore XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026.

“Nel prendere atto della posizione espressa dal Coni – scrive il ministro Abodi -, comunico, d’intesa con il ministro degli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr, on. Raffaele Fitto, che sono venute meno le ragioni della presenza di un rappresentante del Dipartimento per Sport della Presidenza del Consiglio dei ministri nell’attuale Comitato”. In premessa, Abodi rammenta infatti che il 31 luglio il presidente del Coni “in considerazione delle criticità riscontrate nella gestione organizzativa dei Giochi stessi e dello stallo che ne è conseguito, ha manifestato la volontà di ritirarsi dall’attuale governance del Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo – Taranto 2026, comunicando le proprie dimissioni dall’organismo”. L’uscita del Governo dal comitato segue quindi a ruota quella del Coni, ma, scrive Abodi, “siamo disponibili, su nuovi presupposti, a consentire la celere ricostituzione del soggetto organizzatore per garantire il rispetto delle scadenze previste per la realizzazione dell’evento sportivo”. È presumibile ora che possa esserci un terzo abbandono importante, quello del comitato internazionale (Cijm) guidato da Tizzano.