Prenderà il via domani venerdì 6 ottobre in Messico (Tlaxcala, Huamantla e Apizaco), la quattordicesima edizione dei Campionati del Mondo di beach volley. È dunque finita l’attesa per l’evento clou della stagione 2023. Chi trionferà in Messico, come noto, si assicurerà un posto ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024; la manifestazione terminerà domenica 15 ottobre. Saranno quattro le coppie italiane ai nastri di partenza, una nel tabellone femminile e tre in quello maschile.
Marta Menegatti e Valentina Gottardi, coppia numero dieci del seeding, sono state inserite nella Pool J insieme alle statunitensi Julia Scoles e Betsi Flint, alle austriache Dorina e Ronja Klinger e alla coppia del Costarica formata da Kianny María Araya Quesada e Angel Williams Paniagua. Le azzurre, reduci dall’ottimo quarto posto nell’ultimo Elite16 del Beach Pro Tour 2023 di Parigi, faranno il loro esordio sabato 7 ottobre contro il Costa Rica (ore 23.30), per poi affrontare Austria e Stati Uniti,rispettivamente lunedì 9 alle ore 3.00 e alle ore 20.30.
Grande attesa anche per Paolo Nicolai e Samuele Cottafava. Gli azzurri sono stati inseriti nella Pool H con gli spagnoli Pablo Herrera e Adrián Gavira, con gli australiani Christopher McHugh e Paul Burnett e con i messicani Jorge Barajas e Gabriel Cruz Mendoza. La coppia federale, proveniente dal quinto posto all’Elite16 di Parigi, esordirà sabato 7 contro il Messico (ore 3.00), per poi proseguire il girone lunedì 9 (ore 4.00) contro l’Australia e martedì 10 contro la Spagna (ore 4.00).
Girone di ferro quello nel quale saranno impegnati Daniele Lupo ed Enrico Rossi; gli atleti dell’Aeronautica Militare sono stati infatti inseriti nella Pool A con i norvegesi campioni del Mondo e Olimpici in carica Anders Mol e Christian Sorum, con gli olandesi Stefan Boermans e Yorick de Groot e con atleti del Mozambico Jorge Monjane e Ainadino Martinho. Per Lupo/Rossi l’esordio Mondiale è in programma venerdì 6 ottobre contro l’Olanda (ore 23.30); gli azzurri chiuderanno poi la fase a gironi sabato 7 ottobre contro la Norvegia (ore 20) e domenica 8 contro la formazione africana (ore 23.30).
Alex Ranghieri e Adrian Carambula, alla guida invece della Pool E, se la dovranno vedere con i due team austriaci composti da Julian Hörl e Alexander Horst e da Robin Seidl e Moritz Pristauz, e contro la coppia del Nicaragua formata da Ruben Alejandro Mora Romero e Dany Antonio López Alvarado. Gli atleti dell’Aeronautica Militare, squadra testa di serie numero cinque del tabellone, debutteranno nella rassegna iridata venerdì 6 ottobre contro il Nicaragua (ore 22.30), per poi affrontare sabato 7 Seidl/Pristauz (ore 19) e lunedì 9 Hörl/Horst (ore 00.30).
*Orari di gioco italiani.
Queste le parole dei quattro tecnici azzurri alla vigilia della rassegna iridata.
CATERINA DE MARINIS (Tecnico di Marta Menegatti e Valentina Gottardi): “Marta e Valentina, subito dopo l’Elite16 di Parigi, sono volate in Messico. Chiaramente la stanchezza è normale che si faccia sentire, ci siamo presi questi giorni che precedono l’inizio del Mondiale per recuperare al meglio tutte le energie. Siamo felicissimi per il risultato raggiunto a Parigi, abbiamo dimostrato ancora una volta di poter competere con le migliori coppie al mondo. La stagione è stata molto lunga con la partecipazione in diversi tornei Challenge ed Elite16 dove abbiamo raccolto risultati positivi. Giocheremo una pool con all’interno coppie di diverso livello tecnico. Nel primo incontro affronteremo il Costa Rica che sulla carta non è tra gli avversari più temibili, ma dovremo tenere comunque alta la concentrazione. A seguire giocheremo contro Austria e Stati Uniti che sono, invece, avversari di tutto rispetto. Abbiamo avuto modo questa estate di allenarci con le ragazze dell’Austria e posso dire che è una squadra non facile da affrontare. Le statunitensi Scoles/Flint le abbiamo incontrare e battute nell’ottavo di finale dell’ultimo Elite 16, dovremo essere brave a ripetere la prestazione della scorsa settimana a Parigi. Obiettivi in questo Mondiale? Innanzitutto vogliamo confermare quanto fatto al Mondiale dello scorso anno e quindi confermare il quinto posto sarebbe già un grande obiettivo da centrare. Un quinto posto in questi mondiali in Messico per noi sarebbe fantastico anche perché con questo piazzamento conquisteremmo già i punti necessari per garantirci un posto ai Giochi Olimpici di Parigi. Giocheremo le partite a più di 2.400 metri di altezza e certamente non siamo abituati a queste condizioni. Purtroppo non abbiamo avuto modo di fare una preparazione specifica a livello metabolico, ma abbiamo comunque lavorato molto bene a livello fisico e tecnico per essere in forma già al torneo Elite di Parigi. Siamo qui da qualche giorno e ci stiamo abituando comunque a queste diverse condizioni”.
SIMONE DI TOMMASO (Tecnico di Paolo Nicolai e Samuele Cottafava): “Questo è il secondo Mondiale di coppia per Paolo e Samuele. Ci arriviamo in una buona condizione come testimoniano i risultati ottenuti nell’ultimo periodo, a partire dal quarto posto ai Campionati Europei passando per il secondo posto all’Elite16 di Amburgo e ultimo il quinto posto a Parigi. Risultati che sono tornati a sorriderci dopo un momento della stagione dove siamo stati poco brillanti. Arriviamo dunque in fiducia a questa rassegna iridata. Il percorso generale fin qui disputato da Paolo e Samuele è stato assolutamente positivo; una grande continuità di rendimento lo scorso anno, mentre quest’anno abbiamo avuto una partenza sprint, per poi vivere un momento di difficoltà seguito da un’ottima dimostrazione di solidità , soprattutto nel rialzarsi da momenti poco fortunati. La nostra Pool? All’esordio affronteremo la squadra di casa, match che sicuramente nasconderà delle insidie perché loro non avranno nulla da perdere e avranno dalla loro parte chiaramente il pubblico; dovremmo essere noi bravi ad approcciare la partita nel modo giusto. Poi l’Australia, un team molto fisico, che conosciamo abbastanza bene nonostante non abbiamo molti precedenti, ma si tratta di una squadra abituata a giocare ai massimi livelli. Ultima la Spagna, una delle coppie più longeve del Beach Pro Tour. Quest’anno contro di loro abbiamo giocato due partite molto impegnative, siamo riuscite a vincerle entrambe al terzo set. Si tratta di una coppia storica che fa dei fondamentali come attacco e battuta il loro punto di forza. Noi conosciamo bene loro e loro conoscono bene noi, sarà una partita molto difficile dal punto di vista tecnico. Per batterli sarà dunque necessario tirar fuori una prestazione perfetta. Rispetto al nono posto ottenuto al Mondiale dello scorso anno, risultato che ci ha lasciato un po’ d’amaro in bocca, qui in Messico proveremo a migliorarci. L’obiettivo principale per noi sarà quello di pensare partita dopo partita; è una competizione talmente tanto importante dove anche il tabellone avrà il suo peso che potrà incidere in maniera significativa sull’andamento del torneo. Sappiamo però di avere tutte le carte in regola per poter arrivare in fondo alla manifestazione. Giocare in altura? Le condizioni di gioco saranno sicuramente particolari. L’altura potrebbe cambiare qualcosa sia livello di recupero fisico, metabolico, che a livello di qualità in alcuni fondamentali come la battuta, dove magari lo spin potrebbe essere leggermente più difficile. Assodati questi aspetti, le condizioni di gioco saranno le stesse per tutti. Siamo arrivati cinque giorni prima dell’inizio del Mondiale, proprio per poterci abituare a queste condizioni che cercheremo di renderle un punto di forza. La velocità di adattamento sarà quindi di fondamentale importanza. Siamo pronti”.
FOSCO CICOLA (Tecnico di Daniele Lupo ed Enrico Rossi): “I ragazzi stanno bene, come noto Enrico ha avuto nei mesi scorsi un infortunio che però è riuscito a superare in tempo per giocare questi Campionati del Mondo. Siamo arrivati in Messico il 28 settembre, con qualche giorno di anticipo anche per allenarci e prepararci a giocare a più di 2000 metri di altezza, dove anche l’ossigenazione è molto diversa. Proprio su questo aspetto, anche seguendo le indicazioni del preparatore atletico Alberto Di Mario, abbiamo attuato un programma di allenamenti specifici. Giocare a beach volley in altura non capita quasi mai quindi anche la preparazione per forza di cose deve essere diversa. La nostra è certamente una pool non semplice, ci prepariamo a giocare i Campionati del Mondo che vedranno la partecipazione delle cop pie più forti in questa disciplina e ovviamente il livello è altissimo con gare molto dure fin dalla fase a gironi. Sarà determinante la voglia di vincere e di andare più avanti possibile in questa manifestazione così importante anche in chiave olimpica. Il vincitore conquisterà un posto per i Giochi di Parigi ma sono importantissime anche le altre posizioni per via dei punti che mettono in palio. Il nostro obiettivo è quello di fare il meglio possibile, ci siamo preparati per arrivare nel migliore dei modi a questa rassegna iridata. Come detto prima, il livello in una manifestazione di questo tipo è altissimo e tutte le altre squadre vorranno dimostrare il loro valore”.
DANIELE DI STEFANO (Tecnico di Alex Ranghieri e Adrian Carambula): “Dopo un inizio di stagione molto intenso ed impegnativo, dove la squadra è riuscita a confrontarsi e competere ad ottimi livelli nella categoria Élite16, Adrian e Alex si trovano ora in una fase dell’anno un pochino delicata dove stanno cercando di stabilizzare ed evolvere alcune dinamiche del gioco che saranno sicuramente utili in quella che sarà la seconda parte della stagione, programmata in vista della qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi. I risultati raggiunti fino a questo momento sono il frutto di dedizione e lavoro. Sono molto orgoglioso di come entrambi abbiano deciso di investire e credere ancora nella loro combinazione, sono giocatori di talento, con qualità tecniche e fisiche di squadra atipiche nel circuito. In Messico cercheremo di esprimere al meglio il nostro gioco ed andare a caccia di un risultato che possa gratificare il lavoro fatto durante la stagione. Il girone? Non conosco la squadra del Nicaragua mentre abbiamo parecchie informazioni rispetto ai due team austriaci. Hörl/Horst sono in una fase molto buona e vengono dal quarto posto di Parigi, mentre Seidl/Pristauz non hanno ancora raggiunto dei buoni piazzamenti ma sappiamo essere una squadra dalle ottime doti tattiche e fisiche, quindi molto pericolosa se non affrontata nel modo migliore. Cercheremo di uscire in testa al girone in modo da poter guadagnare un buon posizionamento nella fase ad eliminazione diretta. Si è parlato tanto rispetto al fattore ambientale dell’altura e di come questo possa influenzare la condizione in campo. Pensare troppo a questi fattori può essere un’arma a doppio taglio che può portarci a trovare degli alibi in campo che sicuramente non ci saranno di aiuto. Non potremo mai preve dere con esattezza questi fattori, ma possiamo prepararci ad accettare gli imprevisti e a predisporci nel cercare le migliori soluzioni. L’obiettivo del team è quello di mettersi in discussione, cercando di esplorare il più possibile il proprio potenziale. Da qui porci degli obbiettivi ambiziosi ci può aiutare a scandire al meglio la via”.
LA FORMULA
Le 48 coppie partecipanti (per ciascun tabellone, femminile e maschile) saranno distribuite in 12 pool. Le prime due classificate di ciascuna pool (24 squadre) e le migliori 4 coppie classificatesi terze (totale 28 coppie quindi) avanzeranno alla fase a eliminazione diretta (sedicesimi di finale). Le rimanenti 8 squadre classificatesi terze nelle loro rispettive pool disputeranno i quattro incontri valevoli come lucky losers completando così il tabellone a eliminazione diretta con le 32 squadre ancora in gara (sedicesimi di finale). La fase a eliminazione singola inizierà con gli ottavi di finale e sarà seguita dagli ottavi di finale, dai quarti di finale, dalle semifinali e dai match che metteranno in palio le medaglie.
FASE A GIRONI | IL CALENDARIO DELLE
COPPIE AZZURRE
Venerdì 6 ottobre
Ore 22.30: Ranghieri/Carambula (ITA)-Mora/Lopez (NCA)
Ore 23.30: Boermans/De Groot (NED)-Lupo/Rossi (ITA)
Sabato 7 ottobre
Ore 3.00: Nicolai/Cottafava (ITA)-Barajas/Cruz (MEX)
Ore 19: Ranghieri/Carambula (ITA)-Seidl/Pristauz (AUT)
Ore 20: Mol/Sorum (NOR)-Lupo/Rossi (ITA)
Ore 23.30: Menegatti/Gottardi (ITA)-Quesada/Williams (CRC)
Domenica 8 ottobre
Ore 23.30: Lupo/Rossi (ITA)-Monjane/Ainadino Martinho (MOZ)
Lunedì 9 ottobre
Ore 00.30: Ranghieri/Carambula (ITA)-Horl/Horst (AUT)
Ore 3.00: Menegatti/Gottardi (ITA)-D. Klinger/R.Klinger (AUT)
Ore 04:00: Nicolai/Cottafava (ITA)-McHugh/Burnett (AUS)
0re 20.30: Menegatti/Gottardi (ITA)-Scoles/Flint (USA)
Martedì 10 ottobre
Ore 04.00: Nicolai/Cottafava (ITA)-Herrera/Gavira (ESP)
DIRETTA STREAMING
Tutti i match della rassegna iridata saranno trasmessi in diretta streaming su Volleyball World TV (QUI). Tutte le informazioni invece sono disponibili sul sito ufficiale della manifestazione (QUI).