Il lungo azzurro continua a sfornare promesse. Ispirati da Larissa Iapichino e Mattia Furlani, a Caorle la ‘cover story’ della prima giornata dei Campionati Italiani Cadetti è quella di Daniele Inzoli e Poko Silvia Canape, autori dei risultati di maggior richiamo nella festa tricolore degli under 16. Il lombardo Inzoli, quindici anni, con 7,51 (-0.5) avvicina di nuovo la migliore prestazione italiana U16 che due settimane fa (con 7,61) ha sottratto a Andrew Howe. La piemontese Canape, appena tredici anni, nata nel dicembre 2009, decolla a 6,03 (+1.1) superando per la prima volta i sei metri. Nella velocità, il vento contrario del pomeriggio condiziona in parte le prestazioni ma non toglie nulla alla gioia dell’umbro Lorenzo Taddei (9.15/-1.4) e della lombarda Kelly Ann Doualla Edimo (9.81/-1.8) vincitori negli 80 metri. Successo in solitaria per Alessandro Santangelo (Toscana) nei 2000 metri con 5:28.36, a meno di un secondo dal suo primato nazionale di 5:27.54. Vittoria per una figlia d’arte nel peso: è Stephanie Schoepf (12,85) a far gioire mamma Gertrud Bacher, primatista italiana dell’eptathlon, emozionata anche dalla prima piazza provvisoria dell’altro gemello Frederic nelle prove multiple (esathlon, 2650 punti). A Caorle anche un riconoscimento alla carriera per Osvaldo “Renzo” Zucchetta, già fiduciario tecnico del Veneto e consigliere federale, premiato dal presidente della FIDAL Stefano Mei. Oggi, nella mattinata finale, si sono assegnati altri sedici titoli italiani e i trofei per regioni: al termine della prima giornata, la Lombardia è in testa con gli uomini (164 punti), il Veneto con le donne (206,5).