PolignanoMonopoliCapitoloSavelletriImpalataEgnaziaAlberobelloLocorotondo questi i comuni attraversati dai 150 ciclisti, provenienti da tutta Italia e da alcuni paesi del mondo, che sono saliti in sella alle bici d’epoca la mattina di domenica 29 ottobre dal Ponte Borbonico di Polignano a Mare con vista mozzafiato su Lama Monachile

I bersaglieri con bici dei primi del ‘900 hanno aperto la manifestazione in una giornata di pieno sole che si anticipava già calda anche dalle prime ore, accompagnando la partenza del gruppo che si è diretto come prima tappa verso Monopoli per poi proseguire diviso nei due percorsi: il Corto di 50 chilometri e il Lungo dei 110 quest’ultimo accompagnando chi pedalava fino alla Valle d’Itria.

I ciclisti si sono goduti le tappe della pedalata senza fretta di rientrare a Polignano ma soffermandosi a godere delle bellezze della costa adriatica, dei suoi paesi affacciati sul mare, delle piccole sorprese durante il tragitto come la chiesetta rupestre dello Spirito Santo a Monopoli, aperta per l’occasione, che è stata la meta di una piccola sosta per ammirare la sua particolare architettura risalente al XIII secolo.

I ristori con i prodotti tipici, i magici Trulli che hanno fatto da contorno alla pedalata del lungo per chi si è spinto fino a Locorotondo e Alberobello, i balli tradizionali e la lentezza del rientro ha contraddistinto lo spirito con il quale i ciclostorici da sempre si avventurano per le strade del mondo. 

Tra quelli che si sono avventurati sul percorso lungo proprio Giancarlo Brocci, fondatore de L’Eroica, padre spirituale delle strade bianche del mondo che in 26 anni ha creato un vero e proprio movimento globale, desiderando fortemente che anche la ciclostorica Puglia entrasse a far parte delle “Società amiche” de L’Eroica di Gaiole in Chianti, assegnando un logo di riconoscimento alla manifestazione.

La giornata si è chiusa nel tardo pomeriggio quando gli ultimi ciclostorici hanno fatto rientro a Polignano dopo il tramonto, rendendo omaggio al percorso e alla fatica e lentezza dell’impresa.

Le parole di Bepi Arrivo, fondatore della Ciclostorica Puglia:

La Ciclostorica Puglia, giunta alla sua terza edizione, è ormai una realtà. Ringrazio il Comune di Polignano a Mare per averci ospitato e tutti i comuni che ci hanno accolti al nostro passaggio. Costruire, monitorare e indicare la direzione ai ciclisti, tanto per fare un esempio, usando cartelli realizzati con materiale da recupero per ambedue i due percorsi, è una piccola cosa che denota il nostro amore e il rispetto per questo territorio meraviglioso che apre le porte a uno sport d’altri tempi che è in grado di avere un impatto positivo sull’economia anche dei piccoli paesi dell’entroterra. Abbiamo dovuto rifiutare più di 30 iscrizioni dell’ultimo minuto e lo abbiamo fatto perché i 150 che sono partiti potessero godere in sicurezza dell’esperienza della pedalata in questi luoghi senza tempo. Il motore della Ciclostorica Puglia 2024 è già acceso. Ci rimettiamo al lavoro per fare in modo che l’anno prossimo anche chi non ha potuto partecipare, possa venire a pedalare con noi!”

La pedalata del 29 ottobre è stata preceduta da un pomeriggio in cui si è svolta la Conferenza Stampa dell’evento e un concerto lirico dedicato alle canzoni della tradizione napoletana.

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