Frank Chamizo oggi andrà a caccia della sua decima medaglia continentale. Il campione italiano è salito ispirato sulle materassine romene ed è partito battendo 2-1 il serbo Hetik Cabolov, poi 6-0 l’estone Erik Reinbok agli ottavi e, ai quarti, anche l’armeno Orkhan Abasov sul risultato di 6-5.

In semifinale, è arrivata una sfida infuocata: Frank si è trovato di fronte il bielorusso (AIN) Magomedkhabib Kadimagomedov, il vicecampione olimpico 2020 che sconfisse Frank a Tokyo proprio in semifinale. Anche stavolta ha purtroppo avuto la meglio l’avversario e dunque Frank domani lotterà per conquistare medaglia di bronzo.

Gli altri atleti in gara ieri sono invece purtroppo stati eliminati. Aurora Russo, impegnata nei ripescaggi dei 57 kg, ha ceduto il passo alla moldava Mihaela Samoil. Gianluca Talamo (70kg) e Benjamin Honis (97kg) sono stati sconfitti al primo turno, rispettivamente dallo svizzero Marc Dietsche 6-5 e dallo slovacco Batyrbek Tcakuolv 10-0.

Oggi, oltre alla finale di Frank, si continua con le eliminatorie della lotta libera maschile e per l’Italia ci saranno Raul Caso (74kg), Aron Caneva (86kg) e Abraham Conyedo (125kg).

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Giuffrida argento nel Grand Slam a Baku… 27ª medaglia nell’IJF World Tour

Un’altra medaglia per Odette Giuffrida! Quella conquistata nella prima giornata del Grand Slam a Baku (404 atleti, 62 nazioni) è d’argento, sempre nei 52 kg, e di tratta della numero 27 in un torneo del World Judo Tour… sesta d’argento che va a sommarsi alle 7 d’oro e 14 di bronzo della fenomenale ventinovenne atleta romana.Tre sanzioni, tutte per falso attacco, hanno chiuso la pratica in meno di due minuti con la kazaka Tolganay Abeuova nell’incontro di apertura, mentre la cipriota Sofia Asvesta è stata messa giù con una rasoiata in de-ashi-barai (ippon) ed un wazari di yoko-sutemi-waza ha regolato il conto con la pericolosa spagnola Ariane Toro Soler.È stata brava l’uzbeca Diyora Keldiyorova che, in finale per l’oro, ha saputo approfittare di un attacco insistito di yoko-sutemi-waza portato da Odette e, spingendola sulla schiena, ha ottenuto il wazari che le ha dato la vittoria.“Un’altra medaglia pesantissima -ha commentato coach Francesco Bruyere– Purtroppo Parigi aveva interrotto una lunga serie positiva di medaglie negli Slam, ma come vi avevo detto ero sicuro che fosse stato solo un episodio e così è stato. Ody ha voluto fortemente partecipare a questa gara per rimettere subito le cose in chiaro e si è presentata in una condizione mentale eccelsa. Voleva questa medaglia e non ha sbagliato nulla nelle fasi eliminatorie, poi senza strafare ha disputato un’ottima semifinale con la giovanissima e ostica promessa spagnola. Purtroppo, in finale la forte uzbeka è stata brava a sfruttare un attacco di Odette a suo favore e ci ha lasciato con l’amaro in bocca. Abbiamo però provato soluzioni differenti e raccolto ulteriori dati che permetteranno a Ody di trasformare anche questa finale sfavorevole solamente in un episodio. Portiamo a casa 700 punti importantissimi per radicare la posizione di Odette tra le teste di serie olimpiche”.Oltre la medaglia di Odette Giuffrida, l’Italia ha applaudito ieri anche i settimi posti ottenuti da Andrea Carlino, che nei 60 kg ha superato Amirani Darbaiseli (Geo) e Artem Lesiuk (Ukr), e da Matteo Piras, che nei 66 kg si è sbarazzato di Gigi Otiashvili (Geo) e Adrian Nieto Chinarro (Esp), mentre Simone Aversa è stato fermato al primo turno dei 60 kg.“Questi bei settimi posti di Andrea e Matteo -ha commentato il tecnico azzurro Raffaele Toniolo– lasciano l’amaro in bocca, ma anche la consapevolezza di poter migliorare ancora. Bisogna tenere i nervi più saldi in certe occasioni. Ora testa al prossimo Grand Slam per arrivare più in alto”.Domani in gara Flavia Favorini e Savita Russo nei 63 kg, Irene Pedrotti nei 70 kg ed Antonio Esposito negli 81 kg.RISULTATI PRIMA GIORNATA
News dal 164° Consiglio Federale
Si è riunito ieri il 164° Consiglio Federale FIJLKAM. In apertura dei lavori il Presidente Falcone si è complimentato con i Settori per i recenti ottimi risultati ottenuti dalle Squadre nazionali: per le 2 medaglie di bronzo continentali agli Europei di Lotta in corso di svolgimento a Bucarest, per le quindici medaglie conquistate dal Karate ai recenti Europei giovanili e per la qualificazione matematica dei primi sei judoka alle Olimpiadi di Parigi.E’, quindi, passato ad illustrare i risultati delle diverse riunioni avute con CONI, Sport e Salute e Dipartimento dello Sport in merito alle varie problematiche legate alla nuova regolamentazione del lavoro sportivo, alla prossima approvazione da parte del CONI dei nuovi Principi Fondamentali, alla gestione del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, al “viaggio della memoria” ad Auschwitz Birkenau cui ha partecipato una delegazione FIJLKAM capitanata dal Campione olimpico Luigi Busà insieme alla squadra nazionale di para-karate. Successivamente il Presidente è ritornato sul tema della Safeguarding Policy (tutela dei minori e prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione) e il Consiglio ha approvato la nomina dei componenti l’Ufficio Safeguarding nella figura Gregorio Stanizzi quale Presidente e Marcella Bounous e Angela Fortuna quali componenti, che potranno avvalersi di appositi consulenti esperti di specifiche tematiche. L’Ufficio in questione provvederà alla predisposizione del Codice di condotta ed alla Modulistica relativa ai modelli organizzativi da inviare alle Società Sportive.Tra le attività federali il Presidente ha evidenziato gli ottimi risultati raggiunti del 2023 dalla Scuola Nazionale di formazione federale e la predisposizione del nuovo catalogo formativo 2024, oltre al riscontro positivo ottenuto dallo svolgimento di convegni e tavole rotonde quale “Safe Sport” dello scorso gennaio.In vista dell’importante appuntamento olimpico è stato, inoltre, approvato il nuovo logo federale (che sarà presentato ufficialmente entro il prossimo mese di maggio) e sono state illustrati nuovi progetti in materia di comunicazione e promozione delle discipline federali, con l’obiettivo di massimizzarne la visibilità nell’anno olimpico.In merito agli adempimenti legati all’entrata in vigore del nuovo Statuto Federale, il Consiglio ha provveduto a nominare i tre Presidenti di Settore, Giuseppe Matera per il Judo, Giovanni Morsiani (anche Vicepresidente vicario) per la Lotta e Davide Benetello per il Karate. Inoltre, relativamente al Voto di Base, è stato approvato il nuovo Regolamento che disciplina l’attività agonistica degli Atleti Disabili e che sarà a breve disponibile sul Sito federale.Dopo aver esaminato altri temi di carattere organizzativo ed amministrativo, tra cui l’approvazione del Bilancio di Previsione 2024, e aver assunto le relative delibere, il Consiglio ha concluso i propri lavori alle ore 12.30.
Enrica Rinaldi conquista un altro bronzo continentale!
Arriva un altro grande bronzo tra le fila italiane ai Campionati Europei di lotta in scena a Bucarest. Questa volta è stata Enrica Rinaldi grazie alla splendida vittoria sulla lituana Kamile Gaucaite sul risultato di 5-2. La lottatrice azzurra, impegnata nella categoria dei pesi massimi (76kg) femminili ha così conquistato la sua seconda medaglia continentale senior, dopo il bronzo di Budapest 2022.Tra le altre azzurre in gara impegnate nelle eliminatorie, invece, da segnalare il ripescaggio di Aurora Russo che ieri, dunque, ha tentato l’accesso alla finalina sfidando la moldava Mihaela Samoil. Ad attendere la vincente ci sarà la polacca Anhelina Lysak.Eliminate, purtroppo, Maria Ferone nei 53 kg e Elena Esposito nei 62 kg. Hanno entrambe perso agli ottavi contro le due russe Malysheva e Ivanova.Ieri, oltre al ripescaggio di Aurora, c’è stato il debutto della lotta libera maschile con Gianluca Talamo (70kg), Frank Chamizo (79kg) e Benjamin Honis (97kg).Vai sul sito UWW per tutti i risultati e i sorteggi.