Il resoconto del match di sabato scorso.
Le squadre schierate a centrocampo a pochi istanti dal fischio d’inizio.
Nardò 16 marzo 2024
NARDO’: Biffero, Ria P., Solidoro, Presicce, Formica, Ciccarese, Ria G., Lo Basso, Gemma, Leone, Bagnardi. A Disp: Pinto, Birtolo, Buttazzo, Doria, Mossolini Becci, Zannzarella, Visconti, Toskic. All.re Stifanelli, Dir. Acc. Birtolo, Add. Arb. Cannalire.
FASANO: Randino, Catalano, Iaia, Giancola, Loconsole, Santoro, Campana, Catante, Di Lonardo, Quazzico, Vicenti. A disp: Lelario, Albano, Alò, Morisco, De Blasio, Pecere, Olive, Lomidze, De Martino. All.re Costantini.
RETI Nardò: Ria G., Gemma. Reti Fasano: Campana (2), Quazzico
Al termine di novanta minuti di grande equilibrio, a spuntarla è il Fasano che esce dal “Giovanni Paolo II” con tre punti che annullano l’encomiabile impegno dei Torelli, protesi alla ricerca di una vittoria prestigiosa sul terreno di casa. Eppure l’approccio alla partita dei nostri ragazzi è stato propositivo, con Gemma che al 4’ ha avuto la palla dell’1-0, negato soltanto da un ottimo intervento dell’estremo difensore fasanese Randino. Per la legge non scritta del calcio, gol sbagliato, gol subito. Due minuti più tardi, al primo vero affondo, gli ospiti la sbloccano con Campana, servito impeccabilmente da Quazzico. I Torelli accusano il colpo e dieci minuti dopo arriva il raddoppio, ancora con Campana, che trova la sua seconda gioia personale di giornata, sempre nel posto giusto al momento giusto. Poteva essere una mazzata forse decisiva per il Toro, che però non ci sta e accorcia subito le distanze con Ria Nzuzi Giorgio. Il 7 granata apre le porte ad un’altra partita, con un Nardò più attento in fase difensiva e più pericoloso in attacco, anche se poco prima dell’intervallo Biffero si supera con un miracolo su Quazzico. L’arbitro fischia il rigore per gli ospiti per un contatto in area su Catalano. Il Fasano ha così la possibilità di trovare il doppio vantaggio prima dell’intervallo, ma Biffero si supera e neutralizza il tiro dagli undici metri di Quazzico, tenendo a galla il Nardò. L’attaccante fasanese si fa perdonare subito, e al secondo minuto della ripresa beffa il portiere granata, portando i suoi sul 3-1, con un tiro-cross. La partita si accende, al legno ospite direttamente da corner, segue l’espulsione, ampiamente contestata per probabile errore di trascrizione del direttore di gara, per doppia ammonizione, nelle file del Toro, di capitan Formica. Ora la partita per il Nardò diventa un Everest da scalare; sotto di un uomo e di due gol. Nonostante un solare rigore non fischiato, i Torelli hanno la forza di trovare con Gemma la rete del 2-3. Troppo tardi però, finisce qui… al “Giovanni Paolo II” passa un agguerrito Fasano. Applausi per tutti. Una bella e avvincente partita tutta cuore e grinta per i nostri giovani ragazzi, verso i quali, in un lavoro di prospettiva, possono aprirsi le porte della categoria maggiore a patto di credere nel lavoro con umiltà e fiducia.
