Alice Bellandi è vicecampionessa del mondo nei 78 kg, Christian Parlati quinto nei 90 kg, Irene Pedrotti e Kim Polling settime nei 70 kg. Per i colori azzurri è stata una grande giornata la quarta dei campionati del mondo di judo ad Abu Dhabi con tutti e quattro gli atleti in gara oggi, bravi ad arrivare in fondo.

Alice Bellandi ha travolto le avversarie, come fa sempre quando sta bene, ippon di o soto gari all’ecuadoregna Vanessa Chala, wazari alla sempre pericolosissima Patricia Sampaio (Por), quindi wazari e shido 3 con Audrey Tcheumeo ed un super-ippon di o soto gari sull’altra francese Madeleine Malonga. La finale è stata una corsa in salita, con la tedesca Anna Maria Wagner molto sicura di sé e della sua posizione. Ed Alice a cercare di ubriacarla con i suoi movimenti rapidi ed esplosivi. Non è andata purtroppo, e nel golden score la Wagner ha stretto il collo di Bellandi in un’azione a terra: ippon.

“Sto come una che arriva in cima e sul più bello cade. -ha detto Alice Bellandi pochi minuti dopo la finale- Non pecco di presunzione se dico che arrivo a questi eventi per vincere, ne viene da sé che non ero qui per questo finale ma…devo onorare questa medaglia e devo migliorare me stessa per prendere ciò che ho lasciato qui oggi. Mi aspettano due mesi di lavoro per tornare sul tatami di Parigi per ciò che voglio ottenere”.

Nei 90 kg Christian Parlati si è piazzato al quinto posto con le vittorie ottenute su Vuagr Talibov (Aze) per ippon di immobilizzazione, Juyeop Han (Kor) per wazari di immobilizzazione nel golden score e, dopo la sconfitta nei quarti con Caranmob Sagaipov (Lbn), che ha rimontato il wazari messo a segno dall’azzurro, Parlati ha superato per ippon il recupero con il cubano Ivan Felipe Silva Morales. Per il bronzo, infine, il kirghizo Erlan Sherov è riuscito a prevalere in un’azione corpo a corpo iniziata proprio dall’azzurro, molto forte in queste situazioni.

Gran bel settimo posto quello ottenuto da Irene Pedrotti, così come nel caso di Kim Polling, entrambe nei 70 kg. Pedrotti ha superato Aleksandra Samardzic (Bih) per wazari, la portoricana Maria Perez, squalificata per tre sanzioni, così come Kelly Petersen Pollard (Gbr), prima di essere fermata dalla greca Elisavet Teltsidou nei quarti e dalla giapponese Shiho Tanaka nel recupero.

Un bel percorso anche quello di Kim Polling che ha sconfitto per wazari l’uzbeca Shokhista Nazarova, per tre sanzioni la croata Lara Cvjetko, vicecampionessa del mondo uscente e quindi, per ippon, la svedese Ida Eriksson. La francese Marie Eve Gahie ha poi fermato Kim Polling nei quarti e la russa Madina Taimazova, terza alla fine, l’ha fermata nuovamente nel recupero.

L’Italia con un primo e due secondi posti è terza nel medagliere dietro Giappone e Gerogia. Domani, ultima giornata di gare individuali e gli occhi saranno puntati su Gennaro Pirelli nei 100 kg ed Asya Tavano nei +78 kg.

>>> RISULTATI 4a GIORNATA

Europei U23: quinti posti per Alessio e Rivalta. Craparotta ai ripescaggi

Roma, 22 maggio 2024 – È giunta al termine la terza giornata dei Campionati Europei U23 di Baku e l’Italia ha chiuso con i due quinti posti di Giovanni Paolo Alessio nei 72 kg e di Leon Rivalta negli 82 kg di lotta greco romana.

Dopo l’ottimo percorso di ieri, purtroppo i due giovani greco romanisti azzurri non sono riuscito nella sfida finale per il terzo posto delle rispettive categorie.

Giovanni Paolo Alessio ha sfidato il moldavo Vasile Zabica e ha lottato molto bene. L’incontro si è concluso 5-4 per l’avversario ma Alessio non avrebbe meritato la sconfitta, determinata infine dal punto di penalità. Sempre sul filo del rasoio, l’affondo finale dell’azzurro non è purtroppo riuscito fino in fondo.

Leon Rivalta ha invece trovato sulla sua strada il francese Vladimeri Karchaidze. Anche questo è stato un bell’incontro, anche se il francese è riuscito a rimanere sempre in vantaggio. Da 7-0, Rivalta ha dato tutto nella rimonta ma una volta arrivato sul 7-5, il francese è riuscito a chiudere l’incontro per schiena.

Bravi entrambi i lottatori che hanno portato la nazionale di greco romana a giocarsela comunque fino in fondo.

Questa mattina ha lottato anche Asia Craparotta nella categoria dei 59 kg. Sconfitta al primo turno da Anastasiia Sidelnikova, bronzo mondiale U23, Asia è stata ripescata e domani se la vedrà con la francese Amel Rebiha per un accesso alla finalina.

Domani, inoltre, debutteranno in questi Europei U23 anche Maria Ferone (53 kg), Veronica Braschi (62 kg), Laura Godino (65 kg) e Vincenza Amendola (72kg).

Sul sito UWW la diretta streaming, i sorteggi e i risultati live.

Al via il Torneo Internazionale Muhamet Malo a Tirana

Roma, 22 maggio 2024 – È tutto pronto per il torneo internazionale “Muhamet Malo” di lotta libera maschile e di lotta greco romana, in scena a Tirana sabato 25 e domenica 26 maggio.

Organizzato per la classe d’età Senior, l’Italia porterà 22 atleti: Francesco Stopponi (60 kg), Davide Zilio e Emanuele Pollino (63 kg), Steve Momilia e Federico Raccagni (67 kg), Roberto De Marie (72 kg), Giulio Bellon (87 kg), Luca Svaicari e Riccardo Bufis (97 kg) nella greco romana; Carmine Caiazza (57 kg), Denny Lubrano e Pasquale Liuzzi (61 kg), Daniele Gubbiotti, Gianluca Coletti e Mattia Bientinesi (70 kg), Luca Finizio (74 kg), Antonio Milone e Gabriele Niccolini (86 kg), Vassilj Guccini e Simone Iannattoni (92 kg), Angelo Aleo (97 kg), Martino Piliero (125 kg) nella libera.

Insieme a loro partiranno i tecnici Filippo Gargaglia, Fabio Parisi, Emmanuele Rinella, Giovanni Schillaci e Riccardo Niccolini, il team leader Salvatore Finizio e l’arbitro Angela Giuffrida.

Nella giornata di sabato, dalle 10:00 alle 20:30, solcheranno le materassine albanesi i ragazzi della greco romana.

Nella giornata di domenica sarà invece il turno dello stile libero, sempre dalle 10:00 alle 20:30.

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