Cala il sipario sulla stagione giovanile del baseball italiano con le vittorie degli Scudetti 2024 di Adriatic Lng Bsc Rovigo, Micheletti Torre Pedrera Falcons e Bsc Grosseto, rispettivamente nelle categorie Under-18, Under-15 e Under-12.
Giornata di festa per il batti-e-corri italiano presso il centro sportivo “Notari” di Parma, che nella giornata di oggi ha ospitato le Final Four delle Finali Nazionali Giovanili, per assegnare i Tricolori nelle categorie Under-18, Under-15 e Under-12. Scudetti che nella prossima stagione verranno cuciti sulle casacche di Adriatic Lng Bsc Rovigo, Micheletti Torre Pedrera Falcons e Bsc Grosseto, vincitrici dei titoli dopo aver superato meritatamente semifinali e finalissime.
UNDER 18 BASEBALL
È l’Adriatic Lng Bsc Rovigo ad aggiudicarsi lo Scudetto Under-18, dopo due bellissimi trionfi ottenuti prima in semifinale contro Ruggeri Srl Torre Pedrera Falcons e poi nell’epilogo al cardiopalma del Campionato contro Academy of Nettuno Baseball.
Prova di forza della Adriatic Lng Bsc Rovigo, che si aggiudica la prima semifinale contro Ruggeri Srl Torre Pedrera Falcons sul punteggio di 8-3 e vola all’ultimo atto per il Tricolore. Dopo due riprese ben lanciate dai partenti Buldrini (Torre Pedrera) e Taschin (Rovigo), sono proprio i rodigini ad aprire le marcature al terzo con 5 punti che portano le firme di De Boni, Bottazzi e qualche imprecisione del diamante romagnolo. Negli attacchi successivi, i veneti costruiscono occasioni e si portano sul parziale di 8-0, spostando l’inerzia del match pienamente in loro favore, mentre i Falcons tentano di recuperare lo svantaggio con il potente doppio da 3 RBI di Mazzone. Lo swing del ricevitore riminese resta però l’unico sussulto offensivo della squadra, che non riesce a recuperare il gap e permette a Rovigo di conquistare la finale under-18.
Equilibratissima semifinale tra UnipolSai Fortitudo Bologna e Academy of Nettuno Baseball che vede il trionfo 3-0 dei laziali, bravissimi a capitalizzare tutte le opportunità create nel box di battuta. Sul monte di lancio nettunese superlativo il lavoro di Bernardis e Di Persia, autori di una shut-out combinata, mentre in attacco è proprio Di Persia a sbloccare la parità al terzo con un doppio che porta a casa Barbona. Alla quarta ripresa una volata di sacrificio di Guiotto allunga il vantaggio sul 2-0, mentre in attacco la formazione felsinea non riesce a decifrare i lanci del partente avversario. Il punto del 3-0 finale arriva al sesto inning, con un singolo di Barbona che sigilla la vittoria e trascina Nettuno in finale.
Spettacolo ed emozioni nel match che assegna il Campionato 2024 U18 tra Academy of Nettuno Baseball e Adriatic Lng Bsc Rovigo, vinto dai veneti in un tesissimo 2-1 giocato fino all’ultima eliminazione. Dopo tre riprese ad armi bianche, comandate dai monti occupati da Mautone (Nettuno) e Marelli (Rovigo), i padroni di casa aprono le marcature al quarto con la volata di sacrificio di Bernardis, che spinge a casa Barbona. In un match dove ogni giocata conta, diventano pertanto importantissime la basi su ball guadagnate da Zangirolami e Cappellato, che segnano punto prima su balk del lanciatore avversario e poi su valido di De Boni, mettendo la freccia sul 2-1. Le ultime riprese sono tutte da vivere, con un settimo inning che si chiude con il punto del pareggio nettunese in terza base e il closer Pillon che è glaciale nel chiudere la saracinesca facendo battere una volata all’esterno centro, e aprire i festeggiamenti per i rodigini.
UNDER 15 BASEBALL
Percorso praticamente perfetto del Micheletti Torre Pedrera Falcons, che in due partite mette a referto ben 27 punti e strappa lo Scudetto dalle mani dei Campioni uscenti del Baseball Vercelli.
Un’autorevole prestazione di Lucio Bartoletti (5IP, 2H, 9K), due fuoricampo due big inning consentono al Micheletti Torre Pedrera Falcons di conquistare la prima semifinale superando per differenza punti la UnipolSai Fortitudo Bologna con il risultato di 11-0 al quinto inning. Conclusa una perfetta parte alta del primo inning, Torre Pedrera passa in vantaggio al primo attacco con un solo homer a sinistra di Federico Magalotti. I Falcons spiccano il volo tra terzo e quarto inning, dove segnano un totale di dieci punti. Nel terzo, un singolo a basi piene di Luca Tadei vale il 3-0 mentre una mancata presa su una palla a campanile vale altri due punti. I Falcons riempiono le basi anche nel quarto inning e segnano altri due punti su una valida di Lucio Bartoletti che incontra anche un errore difensivo, poi su un fuoricampo da due punti di Luca Tadei (terza valida della partita), su lancio pazzo e su out produttivo di Samuele Ventaloro. Tre strikeout consecutivi di Bortolotti concludono la partita.
Termina per differenza punti, ma al sesto inning, con il risultato di 10-0, anche la seconda semifinale tra Sultan Cervignano Tigers ed i campioni uscenti del Baseball Vercelli, costretti ad abdicare. Le tigri bisiache hanno sfruttato un dominante Matteo Chinello (6IP, 3H, BB, 7), il quale, chiude le porte ai battitori piemontesi, ha potuto contare su un attacco ispirato e capace di segnare subito due punti nel primo attacco sfruttando quattro basi ball consecutive ed una volata di sacrificio di Sebastian Piemonte. Il Sultan Cervignano scappa via nel terzo inning con cinque punti ispirati dalle valide di Piemonte, Mirko Larice e Matteo Chinello, oltre ad un paio di basi ball. Un punto nel quarto su doppio di Mirko Larice avvicina la manifesta che arriva nel sesto sfruttando un paio di errori commessi dalla difesa vercellese La finale è un assolo della Micheletti Torre Pedrera Falcons, che bissa i fuochi d’artificio della semifinale anche contro il Sultan Cervignano Tigers e si aggiudica il titolo col risultato di 16-6. Ottima prestazione di Magalotti sul monte dei neo Campioni d’Italia (4.1 ip, 7 so), che consente di tenere a zero gli avversari e passare in vantaggio al secondo su battuta di Arcieri ed errore difensivo friulano. Al terzo inning è proprio Magalotti, insieme a qualche imprecisione del diamante ospite a portare i compagni sul 3-0, ma Cervignano tira fuori gli artigli e ad inizio quarto si avvicina pericolosamente sul 3-2 grazie a fondamentale doppio di Badiale. Quando però sembra che i Tigers stiano riprendendo il bandolo della matassa, ecco che i Falcons affondano il colpo decisivo con 13 segnature in 3 attacchi, una potenza di fuoco che non riesce ad essere pareggiata dagli avversari, costretti ad alzare bandiera bianca. Magalotti, Bartoletti e Carlini nel box tra gli eroi dello Scudetto dei romagnoli.
UNDER 12 BASEBALL
Esulta il Bsc Grosseto, Campione d’Italia nella categoria under-12 dopo due partite letteralmente dominate e che portano meritatamente il tricolore nella città maremmana.
Un big-inning da 6 punti regala al Reggio Baseball la finale di categoria, dopo la vittoria contro Milano 1946. Botta-e-riposta nelle fasi iniziali del match, con l’immediato vantaggio reggiano grazie al doppio di Biagini, subito recuperato da 2 segnature avversarie firmate dal fuoricampo interno di Di Cristofaro. Dopo aver preso le redini della partita, Milano continua a macinare punti e prende il largo grazie al contributo offensivo di Selmi e ancora Di Cristofaro, portandosi sul momentaneo 4-1, prima tuttavia di subire la rabbiosa rimonta biancorossa: Ferretti, Biagini, Orlandini, Cesca e Fantini inquadrano i lanci del pitcher di casa e costruiscono punto-dopo-punto una ripresa da incorniciare, che porta Reggio sul 7-4. Altre 2 segnature ad inizio sesto inning mettono il punto esclamativo sulla qualificazione alla finalissima della formazione ospite.
Bastano 4 inning al Bsc Grosseto per trionfare contro Senago 17-5 e centrare l’accesso alla finale pomeridiana. I lombardi cominciano alla grande con Ceccolin e Padacqua, che grazie alle proprie battute portano in dote 2 punti, ma al terzo le mazze maremmane si scatenano e inanellano una serie di valide che fanno arrivare a casa-base ben 9 corridori: Manganelli, Margean, Gambassi e Fontana sugli scudi nel box. Nella parte bassa del terzo Senago tenta la reazione sfruttando il lavoro di Lavilla e Brandazzi, ma i successivi 8 punti sul tabellone di Grosseto non lasciano scampo, premiando un line-up in forma stratosferica per l’ultimo atto del campionato contro Reggio Emilia.
Non c’è storia nell’ultimo atto della stagione, vinto dal Bsc Grosseto 9-1 grazie ad un line-up da 13 valide che porta lo Scudetto in maremma. Dopo il momentaneo vantaggio reggiano grazie ad un lancio pazzo, i toscani non demordono e mettono subito le cose in chiaro con 4 punti tra cui spiccano le valide di Manganelli, Margean e Porto. La valida di Lenzini e una sbavatura del diamante emiliano al terzo consentono a Grosseto di portarsi sul 6-1, mentre in difesa Manganelli fa buona guardia sul monte di lancio. La pietra tombale della partita viene messa al quinto, quando 3 corridori grossetani arrivano a casa-base e incrementano il vantaggio sul definitivo 9-1 che aggiudica lo Scudetto: protagonisti Fontana (triplo) e Sgnaolin.
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I risultati delle Final Four:
BB U12
Milano 1946 – Reggio Baseball 4-9
Senago – Bsc Grosseto 5-17 (4° inn)
Finale: Bsc Grosseto – Reggio Baseball 9-1
BB U15
Michelucci Torre Pedrera Falcons – UnipolSai Fortitudo Bologna 11-0 (5° inn)
Sultan Cervignano Tigers – Baseball Vercelli 10-0
Finale: Sultan Cervignano Tigers – Michelucci Torre Pedrera Falcons 6-16
Final Four BB U18
Ruggeri Srl Torre Pedrera Falcons – Adriatic Lng Bsc Rovigo 3-8
UnipolSai Fortitudo Bologna – Academy of Nettuno Baseball 0-3
Finale: Academy of Nettuno Baseball – Adriatic Lng Bsc Rovigo 1-2
