Tre vittorie esterne nel mercoledì dedicato ai recuperi. Il Campionato di Serie A1 procede velocemente a riallinearsi dopo i numerosi rinvii delle ultime settimane e lo fa celebrando i successi di Igor Gorgonzola Novara, Il Bisonte Firenze e Zanetti Bergamo, ottenuti lontano da casa.
Le prime a festeggiare sono le bisontine di Marco Mencarelli, che offrono una prova sontuosa in uno dei templi della pallavolo italiana, la E-Work Arena, casa della Unet E-Work Busto Arsizio. Le toscane spingono, difendono e murano fin da subito, rendendo vano ogni tentativo delle padrone di casa: 46% in attacco, 63% di efficienza in ricezione, 8 muri e 5 ace, i numeri di squadra. Per non parlare delle singole: Nwakalor 22 punti con 4 muri, Belien 12 col 71% in attacco, Ven Gestel e Guerra 11 e 8 con ottime percentuali in ricezione. Ne fanno le spese le farfalle di Marco Fenoglio, incapaci di cambiare inerzia al match e di nuovo sfortunate (la centrale Herrera Blanco costretta a uscire nel corso del secondo set per un infortunio alla caviglia). Il 3-0, secondo consecutivo, consente a Il Bisonte di salire in sesta posizione.
Terzo successo stagionale per la Zanetti Bergamo, che si impone per 3-1 sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo. Le rossoblù di Daniele Turino ottengono tre punti fondamentali, con i quali raggiungono quota 10 scavalcando Casalmaggiore e Busto Arsizio. Fersino è protagonista in ricezione (81%) e in difesa, Moretto firma 5 muri punto, Valentin torna titolare dopo l’infortunio e riprende in mano la regia (per lei 2 ace più 4 punti), Loda e Lanier firmano 19 punti, in doppia cifra anche Enright e Dumancic. Un’ottima prova corale contro le gatte di Andrea Pistola, che nonostante i cinque set di pochi giorni fa lottano con tutte le energie. Il cuore della sfida è racchiuso nel terzo set, durato 43 minuti e strappato con forza dalle orobiche con il punteggio di 32-30 al termine di un’altalena di emozioni, che di fatto ha spostato gli equilibri verso le lombarde.
L’Igor Gorgonzola Novara pone fine dopo 563 giorni all’imbattibilità della Delta Despar Trentino nel suo Sanbàpolis, conquistando un prezioso 3-1 in rimonta che le consente di riprendersi il secondo posto solitario alle spalle dell’Imoco Volley Conegliano. Le azzurre di Stefano Lavarini commettono qualche errore di troppo nella prima frazione, persa 25-23 (da 22-23), ma successivamente sono protagoniste di una bella prova corale, segnata dai punti di Herbots (22, top scorer del match) e dallo show in battuta di Hancock (6 ace e premio di MVP del match). Non basta una buona prestazione delle gialloblù di Matteo Bertini, che si piegano alla maggiore fisicità novarese, come testimoniano i 14 muri a 4 a favore delle piemontesi. Nel quarto parziale le padrone di casa hanno un ultimo sussulto con D’Odorico (17-17), prima che Bosetti e la neo entrata Daalderop chiudano i conti.