Dopo 72 ore dalla sfida di campionato contro Brescia, la Prisma Taranto è pronta a tornare in campo: al PalaMazzola, domani pomeriggio (ore 17.00, diretta YouTube sul canale Lega Pallavolo Serie A al link https://youtu.be/ooaF09nHr0A ), la squadra ionica affronterà la Synergy Mondovì nella sfida di recupero della 4^ giornata del campionato di Serie A2 Credem Banca.
Il ko subito, al tie-break, contro il club lombardo ha lasciato un po’ di amarezza in casa rossoblù che potrà, subito, cercare il riscatto tra le mura amiche: un eventuale successo proietterebbe gli ionici, in solitaria, al secondo posto in classifica, scavalcando Cuneo.
Anche Mondovì è reduce da una sconfitta: gli uomini di coach Barbiero vorranno dimenticare il tonfo contro Castellana Grotte: decima forza del campionato – con 2 successi ed 8 sconfitte all’attivo – la squadra piemontese cercherà di uscire indenne dal PalaMazzola e di conquistare la seconda vittoria esterna, dopo quella ottenuta nella 10^ giornata in quel di Cantù.
Robert Cominetti, l’ultimo arrivato in casa Prisma Taranto, ha analizzato la sconfitta subita domenica scorsa contro Brescia: «Sarebbero stati due punti che ci avrebbero fatto comodo: vincere è sempre importante e fa sempre bene. C’è un po’ di amarezza per come si è chiusa la gara, con quel videocheck e il cartellino rosso alla fine del set ma la sfida non l’abbiamo persa lì: non abbiamo dato il meglio in tanti frangenti, che analizzeremo con la seduta video, ma non possiamo dare la colpa agli arbitri per aver subito la sconfitta in un match che avremmo potuto giocare meglio e chiudere prima. Abbiamo faticato sul cambio palla: non abbiamo dato la possibilità a Coscione di giocare con una buona ricezione, mettendolo in difficoltà in fase di impostazione e, di conseguenza, anche nel servire gli altri compagni di squadra. Nella fase break, ci sono stati dei momenti in cui siamo riusciti a difendere ma non abbiamo contrattaccato nel modo corretto».
Errori da non commettere contro la squadra piemontese, prossimo avversario degli ionici. Cominetti, fresco ex dell’incontro, presenta il match del PalaMazzola: «Purtroppo non potrò giocare contro Mondovì, mia ex squadra, in quanto è una sfida di recupero: assisterò dagli spalti e cercherò di dare, fuori dal campo, il mio contributo alla squadra. Mondovì è una squadra che si è indebolita: oltre me, ha perso anche Festi (centrale, ndr) e dovranno giocare la partita con il secondo palleggiatore. Nonostante queste defezioni, sono una squadra molto equilibrata: dovremo essere bravi a sfruttare delle lacune che hanno in ricezione e dobbiamo cercare di commettere pochi errori. Verranno, comunque, a Taranto per giocarsela a viso aperto. Per noi, questa è una partita importante per riscattare il ko di Brescia: è una sfida alla nostra portata. Non affronteremo una corazzata del campionato e abbiamo tutte le carte in tavola per fare nostro l’incontro ed i tre punti. Una vittoria ci consentirebbe di balzare, in solitaria, al secondo posto: la classifica, insieme ai risultati conseguiti, possono darci una spinta in più in vista dei prossimi impegni. Dobbiamo scendere in campo determinati, convinti dei nostri mezzi e dobbiamo cercare di portare a casa il risultato».
Giorno dopo giorno, Cominetti si sta inserendo nel gruppo ionico: «I miei compagni sono stati veramente fantastici nell’accogliermi all’interno dello spogliatoio e mi stanno dando una grande mano, sia negli allenamenti per farmi capire alcune dinamiche di gioco, sia in partita. Non appena arrivato, mi hanno dato delle indicazioni da seguire per cercare di essere più lucido possibile: ancora, ovviamente, non c’è il 100% della sintonia, essendo arrivato poco più di una settimana fa. Dovrò, sicuramente, migliorare l’intesa con i miei compagni di squadra ma sono sicuro che questo processo di crescita, grazie anche al lavoro dello staff tecnico, potrà avvenire in tempi brevi».