Partirà il 16 ottobre 2021 la regata solidale organizzata nell’ambito della missione “Terabithia – ambulatorio di coccole”, a bordo clownterapeuti, pirati, giocattoli, vestiti e cancelleria

 

Venti imbarcazioni a vela partiranno il 16 ottobre 2021 da Brindisi per raggiungere Valona cariche di clownterapeuti, pirati, giocattoli, vestiti e cancelleria. Dal 2010 la Naukleros Onlus è l’organizzazione coordinatrice della missione Terabithia – ambulatorio di coccole. La spedizione umanitaria prende il nome dalla pellicola Un ponte per Terabithia (Bridge to Terabithia), un film tratto dall’omonimo romanzo del 1976 di Katherine Paterson, già portato in Tv nel 1985. Proprio come nel film la missione ha il fine di creare un ponte tra due popoli “Divisi ma sempre uniti”. Infatti il legame tra i due popoli con culture, religioni e abitudini totalmente diverse, viene spesso ricordato per gli sbarchi iniziati negli anni 80 , dimenticando che la collaborazione e la fratellanza ha origini antichissime. Lo dimostrano i numerosi ritrovamenti archeologici e gli studi effettuati dai figli dei nobili degli antichi Romani presso la città di Apollonia (poco distante dall’attuale Fier).

La missione Terabithia 2021 , nata da un’idea dei Pirates of Apulia, che hanno evidenziato quanto le barche a vela abbiano potenzialità terapeutiche, è stata subito sposata da numeorsi associazioni italiane e non, come Vivere a colori, Integra Onlus, Tabarin, Clown per bene, Gruppo Sprofono Imperia Onlus, Brindisi Città di Mare aps, Magicharter srl, il centro IsolaHabile, Progetto Mamma, Love Albania e tante altre che stanno cercando di aderire dopo aver letto i post sui social network. Clownterapeuti e pirati faranno visita ai bambini del reparto di pediatria, a quelli dell’orfanotrofio, delle periferie di Valona e Scutari, ai centri disabili di Valona ,all’asilo cattolico di Valona e alla scuola Cor Jesu di Scutari.

Date le difficoltà del Covid e del trasporto dei beni, grazie ad una idea dei pirates of Apulia, il mare si trasforma da ostacolo in piacere e utilità. Il mare, in questo caso ,oltre a facilitare il trasporto di quanto raccolto per essere donato, sarà anche uno strumento terapeutico per i disabili e i bambini dell’orfanotrofio che effettueranno delle crociere nella baia di Valona. L’associazione albanese Love Albania sarà coordinatrice degli spostamenti e delle escursioni una volta giunti in Albania. Nelle passate edizioni la missione ha avuto il pieno supporto logistico e operativo da parte dell’ambasciata d’Italia e dal consolato italiano (di Valona) e albanese (di Bari), la Guardia di Finanza.

Chiunque volesse donare articoli di cancelleria e vestiti per bambini potrebbe consegnarli presso la scuola del quartiere La Rosa, sita in Piazza delle Orchiedee 21, contattando preventivamente la Presidente della Naukleros Onlus dottoressa Cristiana Zongoli, alias dr.ssa Stellina al numero +39328.9482029. Appena definite le date e il numero di imbarcazioni interessate verrà redatto il programma ufficiale. Per ulteriori informazioni e adesioni, contattare il dr. Andrea Rubino, alias Clown Pep Polo al 349.0937852 o alla mail naukleroserasmus@libero.it o consultando il sito www.piratesofapulia.com Attualmente il coordinamento della missione viene effettuato tramite gruppo whatsapp dedicato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto Protetto