Coniugare passione sportiva e studio è la missione che il Lecce Women si prefigge, oltre ai consueti obiettivi. Il club giallorosso ha infatti presentato oggi pomeriggio, al centro sportivo Cat, il progetto “Scuola&calcio”, ideato in collaborazione con la Global Thinking Foundation. La cui presidente, Claudia Segre, ha illustrato l’iniziativa, unica in Italia nel calcio giovanile dilettantistico, che coinvolgerà le ragazze iscritte alla Scuola calcio Elite del Lecce Women.

La dottoressa Segre ha sottolineato che percorso sportivo vuol dire dedicare la propria vita a merito sportivo e merito scolastico. «Facciamo tutto questo – ha spiegato la presidente di Gtf – all’interno di un progetto di educazione finanziaria. Il lavoro che facciamo con “Libere di vivere” è dedicato all’inclusione sociale ed al rispetto della diversità, per combattere diseguaglianze e discriminazione. Questo percorso di studio e di educazione civica vi accompagnerà da qui a maggio, quando porterete l’esito del vostro studio e di quello che avete imparato sul terreno di gioco. Il nostro ruolo è quello di essere inclusive ed assumerci le nostre responsabilità e con questo progetto siamo in grado di farlo. Ricordiamo anche che questo è il primo concorso in Italia per dimostrare che da Lecce parte la valorizzazione dell’impegno delle donne».

Poi Vera Indino, allenatrice della prima squadra del Lecce Women e ideatrice del progetto, ha spiegato i dettagli del concorso voluto dal club salentino: «Insieme alla fondazione abbiamo deciso di istituire sei borse di studio che daranno la possibilità a sei di voi di partecipare gratuitamente alla scuola calcio. Basterà presentare il modello Isee entro il 30 ottobre. Poi si è deciso di premiare il vostro impegno scolastico con due borse di studio per categoria. Due di voi verranno premiate con una borsa di studio da 500 euro. A fine anno scolastico si presenterà la media scolastica». Oltre alla pagella, ha spiegato l’allenatrice, farà punteggio anche l’allenamento con la categoria superiore, oppure essere convocata per la rappresentativa regionale o nazionale. Lo borsa di studio varrà per tutte le età.

La presentazione del progetto è stata preceduta dalla visione del video inviato per l’occasione dalla vice presidente nazionale del Coni, Claudia Giordani, con cui la medaglia d’argento olimpica del 1976 ha rivolto l’augurio di buon lavoro a calciatrici e dirigenti, sottolineando l’importanza dello sport nella crescita di ogni bambino.

Presenti, oltre alle calciatrici e ai rispettivi genitori, alcune figure dell’Us Lecce: il direttore generale dell’area amministrativa Giuseppe Mercadante, l’avvocato Domenico Zinnari e il vicepresidente Alessandro Adamo.

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