Il nostro Gabriel Strefezza, in testa alla classifica marcatori della B con 9 gol, si conferma anche a novembre (per la seconda volta consecutiva dopo ottobre) calciatore del mese A.I.C. con la seguente motivazione: “è passato un mese da quando Gabriel Strefezza ha vinto il premio come miglior calciatori di B, e se pensavamo che quel momento rappresentasse un picco della sua stagione ci sbagliavamo di grosso. Nell’ultimo mese il rendimento di Strettezza non è calato e non si è nemmeno assestato: è addirittura cresciuto. A novembre, dopo il gol al Parma, ha segnato due doppiette, contro la Ternana e contro la sua ex squadra, la SPAL. Conferirgli il premio di calciatore del mese, il secondo consecutivo, era praticamente un obbligo.
A novembre Strefezza ha spostato un po’ più in là l’orizzonte di cosa può fare su un campo da calcio, e i prati di Serie B cominciano seriamente a stargli stretti. Sulla trequarti è un giocatore difficile da contenere: nonostante a inizio carriera sia stato scartato per un corpo ritenuto non all’altezza (troppo basso, per un parametro novecentesco), il suo fisico brevilineo è uno dei suoi punti di forza. Il baricentro basso, la mobilità liquida del suo bacino, la rapidità con cui muove i piedi. Si muove con una frequenza di passo che sembra poter moltiplicare gli spazi nella congestione della trequarti. Strefezza sembra sempre trovare il modo di infilarsi in qualche tasca di spazio che coglie le difese impreparate, per cercare poi la rifinitura o la conclusione.
Oggi Strefezza è capocannoniere della Serie B, davanti a tutti attaccanti puri, fra cui Massimo Coda suo compagno di squadra. Se un centrocampista arriva a segnare così tanti gol, vuol dire che le proporzioni del suo dominio tecnico sul campionato sono su un altro livello”.