Firenze. In una serata speciale, caratterizzata dall’inaugurazione di Palazzo Wanny, le azzurre di Davide Mazzanti alla prima uscita stagionale hanno sconfitto 3-2 (25-22, 19-25, 25-15, 23-25, 15-13) la Croazia.
Molto emozionante il pre-partita quando è stato reso omaggio a Wanny Di Filippo, finanziatore e promotore della costruzione dell’impianto, con una conferenza che ha visto partecipare tra gli altri il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali, il presidente federale Giuseppe Manfredi e il sindaco di Firenze Dario Nardella. Presenti in sala le massime autorità politiche toscane e quelle Fipav sia nazionali, che locali.
Sugli spalti 3000 i tifosi che hanno colorato le tribune del nuovissimo impianto, tra cui il sottosegretario Valentina Vezzali, il Capo Dipartimento dell’Ufficio Sport Michele Sciscioli e il Consiglio Federale.
All’esordio da campionesse d’Europa di fronte al pubblico italiano, Malinov e compagne hanno inseguito a lungo le avversarie nel primo set, per poi trovare il sorpasso nel finale. Diversa la seconda frazione, nella quale l’Italia ha commesso molti errori e le croate hanno comandato il gioco.
Copione invertito quello del terzo parziale, le ragazze di Mazzanti hanno trovato subito un buon ritmo e per la Croazia non c’è stato niente da fare. Combattuto il quarto set, Italia e Croazia hanno dato vita a un lungo botta e risposta, conclusosi in favore delle ospiti. Grande equilibrio anche nel tie-break, al termine del quale le ragazze di Mazzanti hanno vinto con il punteggio di (15-13).
Come formazione iniziale il ct azzurro ha schierato Malinov in palleggio, opposto Nwakalor, Degradi e Perinelli in banda, centrali Chirichella e Bonifacio, libero Fersino. Nel corso del match hanno fatto il loro esordio in campo con la maglia azzurra Squarcini e Diop.
L’avvio di gara ha sorriso alle croate, mentre la nazionale tricolore ha faticato a prendere ritmo (8-12). Il merito delle ragazze di Mazzanti è stato quello di non scoraggiarsi e punto dopo punto hanno portato a termine la rimonta (25-22).
Nella seconda frazione l’equilibrio è durato fino sul (11-13), poi l’Italia ha accusato un passaggio a vuoto e le avversarie hanno sfruttato l’occasione (19-25).
La reazione azzurra non s’è fatta attendere, pronti via Chirichella e compagne sono volate sul (6-1). Il distacco iniziale ha pesato sulle spalle della Croazia, mai capace di impensierire le ragazze di Mazzanti che si sono imposte grazia a un ace di Squarcini (25-15).
Molto equilibrato il quarto parziale, nessuna delle due formazioni è riuscita a prendere il comando e così la parità si è trascinata sul (21-21). Le croate hanno trovato un importantissimo allungo (21-23) e alla prima palla utile hanno chiuso (23-25).
Nel tie-break è continuato il confronto serrato, Italia e Croazia sono arrivate in parità fin sul (8-8). Un ace di Squarcini ha permesso alle azzurre di allungare (10-8), ma le avversarie non si sono arrese (10-10). Nel finale la nazionale tricolore si è trovata avanti (13-10), poi ha visto svanire il vantaggio (13-13), ma è riuscita a spuntarla (15-13).
Domani Italia e Croazia si affronteranno nuovamente al PalaEstra di Siena (ore 20.30).
La fotogallery dell’evento è disponibile QUI
Tabellino: ITALIA – CROAZIA 3-2 (25-22, 19-25, 25-15, 23-25, 15-13)
ITALIA: Perinelli 11, Chirichella 14, Malinov 4, Degradi 18, Bonifacio 7, Nwakalor 19, Fersino (Libero). Squarcini 4, Diop 5, Enweonwu, Guerra. N.e: Panetoni, Battistoni, Graziani. All. Mazzanti
CROAZIA: Peric 3, Tomic 4, Samadan 13, Grbavica 20, Milos 111, Butigan 12, Stimac (Libero). Karatovic 2, Markovic, Strunjak. Strize, Popic 2, Bozicevic. N.e: Deak, Sain. All. Ferhat
Arbitri: Nannini e Marotta.
Durata Set: 27’, 24’, 22’, 27’, 16’.
Spettatori: 3000.
Italia: 8 a, 15 bs, 7 m, 33 et.
Croazia: 4 a, 14 bs, 15 m, 35 et.