“Sarà un raduno ancora più importante perché questa volta andiamo in Kenya a preparare gli Europei di cross casalinghi, quindi ci sarà ancora più attenzione degli anni passati”. Valigie pronte, Yeman Crippa salirà mercoledì sull’aereo che lo porterà nella Rift Valley, il tempio del running, “the home of champions”, ai 2300 metri d’altitudine del villaggio di Iten. Il re d’Europa dei 10.000 metri, bronzo dei 5000, resterà nel continente africano per cinque settimane, fino al 30 novembre, a una manciata di giorni dall’ultimo grande appuntamento della stagione che lo vedrà impegnato al Parco della Mandria di Venaria Reale (Torino) a caccia di un altro podio continentale della corsa campestre. “Cercheremo di fare quantità e qualità sia per gli Europei sia per la stagione prossima – spiega il fuoriclasse delle Fiamme Oro – come sempre lavoreremo in gruppo insieme ai fortissimi ragazzi africani che si allenano nella Rift Valley, così da farci trovare pronti per Piemonte 2022”. L’azzurro partirà insieme ai gemelli Osama Zoghlami (Aeronautica) e Ala Zoghlami (Fiamme Oro), rispettivamente medaglia di bronzo agli Europei nei 3000 siepi e nono classificato alle Olimpiadi nella stessa specialità: per i fratelli siciliani è previsto un periodo di lavoro di tre settimane, fino al 17 novembre. Nei prossimi giorni il trio azzurro sarà raggiunto da coach Massimo Pegoretti per lavorare tra gli sterrati degli altipiani e il Kipchoge Keino Stadium di Eldoret a 2100 metri di quota.

Nei programmi di Yeman Crippa, come noto, c’è anche il debutto in maratona, in programma tra la fine di febbraio e la prima metà di marzo: lo staff del 26enne trentino sta vagliando almeno tre o quattro possibili località per l’esordio.

TIRRENIA E FORMIA – È cominciato lunedì e proseguirà fino a venerdì 28 ottobre il raduno del mezzofondo al Centro di preparazione olimpica di Tirrenia (Pisa). Tra gli atleti al lavoro insieme ai tecnici federali, guidati dal responsabile di settore Federico Leporati, ci sono anche Iliass Aouani (Fiamme Azzurre) reduce dal secondo posto nel cross di Amorebieta, il campione italiano di mezza maratona Yohanes Chiappinelli (Carabinieri) e la tricolore U23 della mezza Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino). In azione anche Aurora Bado (FreeZone), Sofia Bella (Atl. Roma Acquacetosa), Francesca Bianchi (Atl. Fossano ’75), Elisa Bortoli (Esercito), Ilaria Bruno (Atl. Brugnera Friulintagli), Stefano Cecere (Amatori Cisternino Ecolservizi), Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana), Masresha Costa (Atl. Brugnera Friulintagli), Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874 Modena), Marco Fontana Granotto (Atl. Insieme Verona), Zohair Hadar (Avis Barletta), Giulia Marangon (Atl. Vicentina), Michela Moretton (Atl. Ponzano), Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico). È invece in dirittura d’arrivo al Cpo di Formia (Latina) il raduno dei pesisti Zane Weir (Fiamme Gialle) e Leonardo Fabbri (Aeronautica) al lavoro per la stagione 2023.

 

J MEDICAL CROSS, PROVE GENERALI DI PIEMONTE 2022
Sarà un giorno importante domenica 20 novembre, nel cammino verso gli Europei di corsa campestre. A tre settimane da “Piemonte 2022” in calendario per domenica 11 dicembre al Parco della Mandria di Venaria Reale, è in programma la manifestazione J medical International Cross La Mandria che avrà una duplice funzione. Sul piano organizzativo rappresenterà infatti una prova generale in vista degli EuroCross, sullo stesso percorso allestito per l’occasione. L’obiettivo è di preparare al meglio lo staff e di mettere a punto i dettagli logistici in base alle indicazioni che può fornire soltanto una verifica diretta sul campo, se si considera che è fondamentale la fase di rodaggio per la riuscita di ogni grande evento.

L’altro aspetto, non meno rilevante, sarà quello tecnico perché il cross del 20 novembre diventerà un momento decisivo per la selezione del team italiano che si presenterà poi agli Europei. Nei criteri di partecipazione è infatti specificato che la composizione delle squadre azzurre di tutte le categorie (senior, under 23, under 20, staffetta) avverrà per scelta tecnica attraverso la valutazione dei risultati ottenuti nel “test event” di Venaria Reale, ritenuto fortemente indicativo per la Direzione Tecnica, e in un’altra gara di campestre in quel mese. Molti dei migliori atleti italiani saranno quindi al via il 20 novembre, per guadagnarsi la convocazione agli Europei e per mettersi alla prova sul tracciato che accoglierà le sfide continentali. Inoltre, nell’ambito dell’evento si terrà anche una gara giovanile denominata “Mandriadi”, competizione riservata agli studenti delle scuole aderenti al progetto “Lo sport nei parchi è naturale”.

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