NAZIONALE U17
I ragazzi di Bernardo Corradi, dopo essere andati in vantaggio grazie all’attaccante dell’Atalanta, subiscono due reti dal centravanti del Barcellona. Il tecnico: “I ragazzi hanno speso tanto”.
Esordio sfortunato all’Europeo per la Nazionale Under 17 che, al BSC Stadium di Budaörs, perde 2-1 contro la Spagna. I ragazzi di Bernardo Corradi, dopo essere passati in vantaggio al 15′ con Federico Ragnoli Galli (Atalanta), subiscono, nella ripresa, la rimonta della Spagna, a segno prima al 53′ e poi al 75′ con Marc Guiu. Gli Azzurrini torneranno in campo domenica 21 maggio alle ore 20 contro la Serbia, che nel pomeriggio ha perso 4-2 contro la Slovenia, all’Hidegkuti Nándor Stadium di Budapest. Presente in tribuna, l’ambasciatore italiano in Ungheria, Manuel Jacoangeli, che ha assistito alla partita insieme al capo delegazione Filippo Corti.
“Abbiamo fatto, secondo me, una buonissima gara – sottolinea Corradi -. Il rischio, quando perdi la partita, è quello di guardare solamente il lato negativo: quello di aver concesso qualche occasione di troppo. Nel primo tempo, i ragazzi mi sono piaciuti molto mentre nella ripresa, purtroppo, abbiamo perso un po’ le distanze e siamo stati meno brillanti concedendo loro il possesso palla. Quando costruisci meno dal basso è normale fare un po’ più di fatica perché bisogna correre di più. Adesso dobbiamo ricaricare le pile perché i ragazzi hanno speso tanto e hanno fatto una buona gara”.
La partita. L’Italia si presenta al debutto nel gruppo B con Martinelli in porta; difesa, da destra a sinistra, composta da Magni, Sadotti, Bassino e Cocchi; centrocampo, sempre da destra a sinistra, formato da Crapisto, Riccio e Mannini; in attacco, alle spalle della coppia Ragnoli Galli-Ravaglioli, vestirà i panni del trequartista Romano.
Partono subito forte i ragazzi di Corradi che, dopo aver impensierito in avvio Raúl con un sinistro velenoso di Matteo Cocchi (Inter), passano in vantaggio al 15′ con Federico Ragnoli Galli (Atalanta), bravissimo ad approfittare di un’incertezza difensiva di Fort in area di rigore spagnola sul cross dalla destra di Vittorio Magni (Milan). La Spagna, dopo aver rischiato di incassare la rete del raddoppio azzurro con il solito Cocchi, prova a pareggiare i conti con la potente conclusione dalla distanza di Javi Fernández alla mezz’ora, ma Tommaso Martinelli (Fiorentina) blocca senza problemi. Nel finale di primo tempo, c’è spazio per un destro a giro di Matta Mannini (Roma) e per un sinistro dalla distanza dell’incontenibile Cocchi, entrambi d’un soffio a lato.
Nella ripresa, dopo un paio di tentativi in avvio di Lamine Yamal, i ragazzi di Julen Guerrero trovano il gol del pari con Marc Guiu che, al 53′, è fortunato a ritrovarsi sul piede il pallone precedente calciato sulla traversa da Rajado. La Spagna prende coraggio e, prima con Pau Cubarsí e poi con Rajado, costringe Martinelli al miracolo. La fortuna, però, non è dalla parte degli Azzurrini che, al 75′, subiscono il gol del 2-1 spagnolo firmata, ancora una volta, da Marc Guiu, il cui destro dai 20m è deviato quel tanto che basta da un difendente avversario da ingannare l’estremo difensore dell’Italia. Nel finale, nonostante un paio di tentativo di Ragnoli Galli, i ragazzi di Corradi non riescono a trovare la rete del pari.
Tabellino
Italia-Spagna 1-2
Italia (4-3-1-2) : Martinelli; Magni, Sadotti (71′ Ramaj), Bassino, Cocchi (71′ Pagnucco); Crapisto, Riccio, Mannini (C) (59′ Mendicino); Romano (65′ Fini); Ragnoli Galli, Ravaglioli (59′ Rao).
A disp.: Plaia (GK), De Pieri, Vezzosi, Liberali.
All.: Corradi.
Spagna (4-3-3) : Raúl; Fort (46′ David Arza), Jon Martín (C), Pau Cubarsí, Dani Muñoz; Javi Fernández (46′ Roberto), Izan, Alejandro (67′ Lluc Castell); Lamine Yamal, Marc Guiu (80′ Pau Prim), Rajado (74′ Juan Hernández).
A disp.: Fran (GK), Hugo Martínez, Óscar.
All.: Julen Guerrero.
Arbitro: Miloš Milanović (Serbia).
Assistente 1: Milan Sutulović (Serbia).
Assistente 2: Kyriakos Sokratous (Cipro).
Quarto ufficiale: Radoslav Gidzhenov (Bulgaria).
Marcatori: 15′ Ragnoli Galli (Italia), 53′ Marc Guiu (Spagna), 75′ Marc Guiu (Spagna).
Ammoniti: 29′ Magni (Italia), 53′ Bassino (Italia), 53′ Raúl (Spagna), 89′ Crapisto (Italia), 90’+5 Roberto (Spagna).
Espulsi: –
Note: recupero 1’pt, 5’st. Calci d’angolo: 1-7.
L’elenco dei convocati
Portieri: Tommaso Martinelli (Fiorentina), Francesco Plaia (Spezia);
Difensori: Alessandro Bassino (Juventus), Matteo Cocchi (Inter), Vittorio Magni (Milan), Filippo Pagnucco (Juventus), Gabriel Ramaj (Atalanta), Edoardo Sadotti (Fiorentina), Giorgio Vezzosi (Sassuolo);
Centrocampisti: Francesco Crapisto (Juventus), Giacomo De Pieri (Inter), Mattia Mannini (Roma), Leonardo Mendicino (Atalanta), Lorenzo Riccio (Atalanta), Marco Romano (Genoa)
Attaccanti: Seydou Fini (Genoa), Mattia Liberali (Milan), Federico Ragnoli Galli (Atalanta), Emanuele Rao (Spal), Tommaso Ravaglioli (Bologna).
Staff – Allenatore: Bernardo Corradi; Capo delegazione: Filippo Corti; Coordinatore Nazionali Giovanili: Maurizio Viscidi; Vice allenatore: Massimiliano Favo; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Preparatore altetico: Adalberto Zamuner; Match analyst: Andrea Loiacono; Medico: Alessio Rossato e Francesco Maria Nifosì; Nutrizionista: Claudio Pecorella; Addetto stampa: Alessandro Paoli; Tutor scolastico: Stefano Presciutti; Fisioterapista: Enrico Matera e Fabrizio Casati; Segretario: Massimo Petracchini; Ufficio amministrazione: Antonio Martuscelli.
Calendario
Classifica gruppo B: Slovenia 3, Spagna 3, ITALIA 0, Slovenia 0.
1ª giornata (giovedì 18 maggio)
Serbia-Slovenia 2-4
ITALIA-Spagna 1-2
2ª giornata (domenica 21 maggio)
Spagna-Slovenia (ore 16.30, Hidegkuti Nándor Stadium di Budapest)
Serbia-ITALIA (ore 20, Hidegkuti Nándor Stadium di Budapest)
3ª giornata (mercoledì 24 maggio)
Spagna-Serbia (ore 17, BSC Stadium di Budaörs)
Slovenia-ITALIA (ore 17, Telki Training Centre di Telki)
Quarti di finale (sabato 27 maggio)
Spareggio Coppa del Mondo Under 17 (martedì 30 maggio)
Semifinali (martedì 30 maggio)
Finale (venerdì 2 giugno)