Torino. Ancora una vittoria, ancora un 3-0. Prosegue senza sosta la marcia dell’Italia del CT Davide Mazzanti nel Campionato Europeo Femminile 2023. Dopo Romania, Svizzera e Bulgaria, le azzurre hanno battuto la Bosnia ed Erzegovina 3-0 (25-21; 25-17; 25-18) nella sfida valida per la quarta giornata della Pool B, penultimo impegno della prima fase della massima competizione continentale. Successo salutato dall’ennesimo sold out che ha colorato il PalaGianniAsti di Torino nella prima delle due uscite nel capoluogo piemontese di Sylla e compagne supportate in tribuna anche da una delegazione della Juventus Women. Grazie alla vittoria sulla Bosnia ed Erzegovina le azzurre hanno conquistato aritmeticamente il primo posto nella Pool B (incroceranno la quarta della Pool D) che oggi si chiuderà, in un PalaGianniAsti nuovamente sold out, con la sfida delle 21:15 (diretta Rai 2, Rai Sport e Sky Sport Action) contro la Croazia.
CRONACA – Per il quarto match della Pool B, il CT Mazzanti si affida alla diagonale Orro-Egonu, Sylla e Pietrini schiacciatrici, Danesi e Lubian al centro, e la rientrante Fersino libero. Out per un fastidio ai muscoli addominali Ekaterina Antropova tenuta a riposo ma solo a scopo puramente precauzionale. Dall’altra parte le bosniache iniziano con Bozic in palleggio, Boskovic opposto, Radiskovic e Begic schiacciatrici, Selimovic e Paradzik al centro, Ivkovic libero. L’avvio delle azzurre è fulminante: dopo la parellela di Begic che apre la partita, Egonu (5 punti pronti via con 2 ace), Sylla e Pietrini portano l’Italia sul 7-3. La Bosnia ed Erzegovina però ha il merito di incassare e rispondere trovando con Begic, Radiskovic e Selimovic la forza per rientrare nel match (10-10) costringendo Mazzanti a chiamare un timeout. Le balcaniche riescono anche a mettere il muso avanti grazie ad un block-out di Begic ma l’Italia, nel momento di maggior difficoltà, trova in una super Sylla la forza per tornare a ruggire (19-15) per poi chiudere i conti nel primo set 25-21 con l’attacco decisivo di Egonu. Nel secondo parziale Squarcini prende il posto di Lubian al centro mentre Egonu apre i giochi con un mani fuori. È il primo colpo di un forcing che prosegue con Pietrini, la solita straripante Sylla e Pietrini (10-5). Il break diventa fuga quando prende definitivamente ritmo l’attacco azzurro orchestrato da Orro brava a trovare risposte in attacco da Pietrini, Sylla e Egonu così come al centro da Danesi e Squarcini (17-9). Quando poi entrano in campo Degradi, e Bosio-Nwakalor per il doppio cambio, l’Italia prende definitivamente il largo facendo calare il sipario sul secondo set 25-17. Il copione non cambia nel terzo game con le azzurre che dettano il ritmo con Sylla, Egonu e Pietrini (efficace sia a muro che in attacco), e le bosniache aggrappate al match con Boskovic e Bozic (7-5). Solo una richiesta di videocheck e i timeout di coach Ljubicic spezzano il flusso delle azzurre che però con un ace di Squarcini, un paio di giocate in alta quota di Egonu, e con Danesi al centro, tengono le bosniache a distanza (17-12). Si tratta dello scatto giusto per il traguardo finale sigillato da un errore al servizio della Bosnia che chiude i conti 25-18 scatenando la festa del PalaGianniAsti.
IL TABELLINO
ITALIA-BOSNIA ED ERZEGOVINA 3-0 (25-21, 25-17, 25-19)
ITALIA: Orro, Pietrini 9, Danesi 6, Egonu 16, Sylla 14, Lubian 2, Fersino (L). Degradi 2, Bosio, Nwakalor 2, Squarcini 4, Omoruyi 2. N.e. Parrocchiale, Antropova. All. Mazzanti.
BOSNIA ED ERZEGOVINA: Radiskovic 1, Selimovic 4, Boskovic 8, Begic 6, Paradzik 9, Bozic, Ivkovic (L). Zekic 2, Lasic 1, Biberdzic 2, Stevanovic, Dukic. N.e. Brasnic. All. Ljubicic.
Arbitri: Helena Geldof (NED), Marie-Catherine Boulanger (BEL).
Durata Set: 28’, 25’ 31’.
Italia: 6 bv, 9 bs, 4 m, 24 et.
Bosnia ed Erzegovina: 2 bv, 8 bs, 3 m, 18 et.
Le dichiarazioni
Davide Mazzanti – (video intervista QUI)“Abbiamo disputato una partita diversa rispetto alle altre – ha ammesso il CT azzurro – perché di solito anche nei cambi abbiamo sempre preso ritmo e invece sia chi è partito e chi è entrato non è riuscito ad imprimere la spinta giusta. Poi però prendendo ritmo abbiamo messo in campo belle giocate facendo vedere grandi cose. Egonu in attacco è stata molto brava ed ha disputato una gran bella prova, di lei sono soddisfatto.
In generale facciamo molte cose belle ed ora sono curioso di vederci in campo oggi e poi a Firenze esprimendo il nostro gioco con maggior continuità. È questo quello che adesso serve anche se la qualità che abbiamo spesso fatto vedere non è affatto scontata. Tante cose le stiamo assorbendo velocemente e questo mi fa ben sperare per il futuro”.
Paola Egonu – (video intervista QUI)“Ho sempre voglia di giocare e sono felicissima di essere scesa in campo in un palasport così caloroso – ha esordito l’opposto azzurra -. Non sentiamo la pressione perché siamo un’altra squadra rispetto al 2021, è un’altra competizione e quindi una nuova storia da scrivere con tanta voglia di continuare a vincere. Sono contenta e a disposizione della squadra. Accetto il ruolo che mi sarà dato e se sarò fuori inciterò le mie compagne e se invece, come ieri, dovessi essere chiamata in campo, darò il massimo dando tutto quello che serve alla squadra. Questa situazione, come la definite, la vivrò con massima tranquillità dando sempre il massimo. È bello giocare in questo ambiente con un pubblico così caloroso”.
Marina Lubian – (video intervista QUI)“Mi sono emozionata in campo nella mia Torino – ha dichiarato Lubian -. Devo ammettere che un po’ mi tremavano le gambe all’inizio, ma in generale mi ha fatto tanto piacere essere qui e per fortuna iggi ritorneremo qui per un’altra partita. Stiamo giocando bene, dando il massimo anche se ieri abbiamo trovato qualche difficoltà che con calma siamo riuscite a superare. Tutte siamo importanti in questo gruppo e tutte sappiamo di dover dare il massimo quando veniamo chiamate in campo. Il percorso è lungo e faticoso, tutte le partite sono importanti ma chiaramente le sfide ad eliminazione diretta lo saranno un po’ di più. Giocheremo con qualche stimolo in più ma anche con quel pizzico di pressione che dovremo trasformare in energia positiva”.
Risultati e Calendario completo delle azzurre
Pool B in ITALIA
15/08 – Arena di Verona (Verona)
Italia-Romania 3-0 (25-19; 25-19; 25-15)
16/08 – Arena di Monza (Monza)
Svizzera-Bosnia ed Erzegovina 2-3 (25-15; 15-25; 25-23; 17-25; 15-17)
Bulgaria-Croazia 3-1 (23-25; 25-23; 25-20; 25-18)
17/8 – Arena di Monza (Monza)
Bosnia ed Erzegovina-Bulgaria 1-3 (20-25; 19-25; 25-19; 18-25)
Romania-Croazia 3-1 (25-22; 25-21; 23-25; 25-19)
18/8 – Arena di Monza (Monza)
Bosnia ed Erzegovina-Croazia 3-2 (19-25; 25-18; 20-25; 26-24; 15-6)
Italia-Svizzera 3-0 (25-14; 25-19; 25-13)
19/8 – Arena di Monza (Monza)
Romania-Svizzera 2-3 (21-25; 25-18; 25-27; 25-19; 9-15)
Italia-Bulgaria 3-0 (25-16; 25-17; 25-13)
21/8 – PalaGianniAsti (Torino)
Bosnia ed Erzegovina-Romania 2-3 (25-12; 24-26; 21-25; 25-21; 11-15)
Croazia-Svizzera 1-3 (19-25; 25-16; 22-25; 24-26)
22/8 – PalaGianniAsti (Torino)
Bulgaria-Romania 3-2 (26-24; 18-25; 25-17; 22-25; 15-12)
Italia-Bosnia ed Erzegovina 3-0 (25-21; 25-17; 25-18)
23/8 – PalaGianniAsti (Torino)
ore 18: Svizzera-Bulgaria
ore 21: Italia-Croazia – RAI 2, RAI SPORT, Sky Sport Action
Ottavi di Finale: 26/27 agosto, Palazzo Wanny (Firenze)
Quarti di Finale: 29 agosto, Palazzo Wanny (Firenze)
Classifica Pool B
Italia 4V (12 punti), Bulgaria 3V (9 punti), Romania 3V (7 punti), Svizzera 2V (6 punti), Bosnia ed Erzegovina 2V (5 punti), Croazia 0V (1 punti).
Risultati di Pool A-C-D
Pool A (Belgio, Gent)
Slovenia-Ungheria 3-0 (25-19; 25-18; 25-16)
Belgio-Polonia 0-3 (22-25; 23-25; 21-25)
Pool C (Germania, Dusseldorf)
Azerbaigian-Grecia (22-25; 25-19; 27-29; 25-18; 15-12)
Germania-Repubblica Ceca (25-22; 25-23; 24-26; 20-25;
Pool D (Estonia, Tallinn)
Olanda-Francia 3-1 (25-23; 27-25; 21-25; 26-24)
Estonia-Slovacchia 1-3 (26-24; 24-26; 9-25; 18-25)
Risultati e classifiche QUI
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