Argento per la U17 femminile e Bronzo per la U17 maschile.
Conclusi alla Principina di Grosseto i Campionati Europei jr. di flag football, dove l’Italia ha giocato il ruolo di vera protagonista, regalando agli appassionati la gioia di tre medaglie: ORO e titolo europeo per la Nazionale U15 “mista”, argento per la Nazionale U17 femminile e bronzo per la Nazionale U17 maschile, unica nazione a salire su tutti e tre i podi di categoria.
Campioni d’Europa per la categoria U17 F la Gran Bretagna e per la U17 M, Israele.
Sono stati tre giorni molto più che intensi alla Fattoria La Principina di Grosseto, dove la FIDAF ha organizzato e ospitato i Campionati Europei giovanili di Flag Football, sotto l’egida di IFAF, la Federazione Internazionale. Dodici nazioni, ventisette squadre per tre categorie e oltre 400 atleti si sono date battaglia sui 6 campi in contemporanea, in uno scenario degno di un grande evento, qual è stato questo.
Le tre formazioni schierate dall’Italia hanno disputato un campionato fantastico, finendo imbattute ai Playoff e chiudendo il torneo con un titolo continentale (quello, strepitoso, della nuovissima categoria “mista”), un argento (quello della Nazionale Femminile Under 17) e un bronzo (al collo degli atleti azzurri U17) e riuscendo nell’impresa (unica nazione in questo Europeo) a salire sempre sul podio. Un bottino che va al di là delle più rosee aspettative e che ancora una volta attesta l’alto livello tecnico raggiunto dal flag italiano, anche tra i più giovani, il futuro di questa disciplina nel nostro Paese.
E vogliamo citarli tutti questi giovanissimi Campioni d’Europa:
Vittoria Zani, Ginevra Porru, Ginevra Lomolino, Lorenzo Gaggiotti, Gioele Wild Schiavoni, Alessandro Fristachi, Tommaso Bulgheroni, Matilde Scalise, Carlo Troni, Federico Bassi, Antonio Costi, Siria Granelli, Emma Contini, Ludovico Maria Toso, Aurora Mancini, Zoe Muzzarelli. Head Coach, Enzo Petrillo; Defensive Coordinator Lorenzo Scaperrotta, Offensive Coordinator Marianna Tessera.
Non è riuscito il ‘back to back’ alle due formazioni U17, Campioni d’Europa in carica, ma il numero dei Paesi iscritti, il tasso tecnico e la qualità del gioco espresso da tutti gli atleti arrivati qui a Grosseto sono stati elevatissimi e il doppio piazzamento sul podio è incredibilmente prestigioso.
“Sono felicissimo – ha commentato il Presidente della FIDAF, Leoluca Orlando, visibilmente commosso. “e non solo per gli incredibili risultati agonistici dei nostri ragazzi. La Fidaf è riuscita ancora una volta ad organizzare un grande evento, e i sorrisi, i complimenti, la gioia di tutti i ragazzi e dei loro accompagnatori è il premio più bello e prestigioso per noi. La Federazione Italiana di American Football ha raggiunto una maturità tale da non temere confronti nel resto d’Europa. Ieri abbiamo messo in bacheca un nuovo trofeo continentale, e averlo conquistato nella categoria dei più giovani, la Under 15 “mista”, esperimento riuscitissimo voluto dalla Federazione Internazionale, ci fa entrare direttamente nella storia di questa disciplina”.
A festeggiare il titolo continentale, per la categoria U17 femminile è la Gran Bretagna, fresca detentrice, sempre con il settore femminile, del titolo europeo anche in campo senior, vinto poche settimane fa a Limerick (Irlanda). E’ invece Israele ad aggiudicarsi il trofeo di Campioni d’Europa U17 maschile: dopo aver eliminato l’Italia dalla corsa per l’oro, al termine di una partita giocata punto a punto, la Nazionale Israeliana ha letteralmente travolto la Germania, vincendo per 34 a 13.
Questi, dunque, i podi completi:
UNDER 15 Mixed
ITALIA
Rep. Ceca
Austria
MVP del torneo: Nikolas Kopecký (#1 Czechia)
UNDER 17 Girls
Gran Bretagna
ITALIA
Austria
MVP del torneo: Isla-Rose Casey (#11 Gran Bretagna)
UNDER 17 Boys
Israele
Serbia
ITALIA
MVP del torneo: Matteo Negro (#99 Gran Bretagna)
L’evento, organizzato con il contributo del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha visto la presenza, alla Cerimonia di Apertura, del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, travolto dall’entusiasmo e dalla freschezza degli oltre 400 giovanissimi atleti e dei loro accompagnatori, in una sala gremita in ogni ordine di posto.
