Il 35enne Per Sjors ha lanciato otto inning e concesso solo cinque valide alla Nazionale azzurra, attesa dalla decisiva gara contro la Gran Bretagna martedì.

Se c’è una squadra lontana dalle favorite ad avere dato storicamente dispiaceri agli azzurri nel Campionato Europeo, questa è proprio la Svezia. Su tutte, la sconfitta 4-2 vent’anni or sono nei quarti di finale all’Europeo 2003, immediatamente prima della Qualificazione Olimpica per Atene, che poi un’Italia resiliente vinse senza perdere una partita. All’epoca fu Magnus Hoglund, allora quarantunenne, a dominare il lineup azzurro. Nel 2010 fu 3-2 per gli scandinavi, ma l’Italia finì poi per appendersi la medaglia d’oro al collo.

L’eroe questa volta è il veterano Per Sjors, classe 1988, che ha letteralmente inceppato le mazze azzurre per 8 inning, concedendo, con un lavoro paziente e lanci lenti e ‘lavorati’, 5 valide e 2 basi ball.

Prima del play-ball della partita dell’Italia contro la Svezia, il vicepresidente senior per lo sviluppo internazionale della Major League Baseball Jim Small ha incontrato Il presidente della FIBS Andrea Marcon e il commissario tecnico azzurro Mike Piazza per un rapido aggiornamento sullo sviluppo del baseball in Italia e in Europa.

Dopo la vittoria per 15-2 sull’Ungheria il giorno prima, l’Italia ha mandato sul monte Gabriele Quattrini, che ha lanciato tre inning senza concedere punti prima di incontrare problemi alla fine del quarto inning.

La Svezia ha risposto con il partente Per Sjors, che non ha concesso valide fino al singolo del prima base azzurro Vito Friscia nella parte superiore del quarto inning. Giulio Monello ha raccolto il secondo successo per il Team Italia all’inizio del quinto inning. Robel Garcia ha messo a segno la terza valida con il suo triplo al settimo. Un singolo di Ricardo Paolini e un doppio di Robel Garcia nella parte superiore dell’ottavo inning hanno portato il secondo punto azzurro, dopo che JJ D’Orazio era stato l’autore del primo con una volata di sacrificio.

Gli svedesi sono stati i primi a segnare nel quarto inning, in cui sono andati a segno 7 volte. Daniel Johnson ha aperto con un doppio ed è avanzato in terza base su un singolo di Jeff Pruitt. Un lancio pazzo di Gabriele Quattrini ha permesso a Johnson di pestare il piatto e Jeff Pruitt di spostarsi in terza base. Un singolo di Thomas Paulich ha portato la Svezia in vantaggio per 2-0. Un altro lancio pazzo e una volata di sacrificio di Leonard Backstrom ha aggiunto un’altro punto.

Un singolo di Oskar Jerfston seguito da una base ball ha provocato un cambio sul monte, con l’ingresso di Nicolò Pinazzi. Dopo una scelta difesa, il rilievo mancino ha colpito Tommy Lindell e riempito le basi per Joel Johnson, che ha battuto un lunghissimo fuoricampo: un grande slam che ha portato il punteggio sul 7-0.

Il rilievo Claudio Scotti è stato chiamato all’inizio del sesto inning e dopo aver concesso un doppio e 2 basi, subito sostituito da Maurizio Andretta sul quale la Svezia arriva sull’8-0, quindi, riempite le basi, il mancino dell’UnipolSai Bologna ha reagito con lo strikeout di Tommy Lindell. Una base intenzionale al pericoloso Joel Johnson ha caricato le basi per un potenziale doppio gioco. Invece, gli strikeout di Daniel Johnson e Jeff Pruitt hanno limitato i danni.

Andretta ha lanciato un totale di 2.1 inning con sei strikeout e una base prima di essere sostituito da Marco Artizu alla fine dell’ottavo inning.

Gli italiani hanno prodotto troppo poco, troppo tardi nella parte superiore del settimo inning quando hanno segnato un punto. Dopo che Federico Celli è stato colpito da un lancio, il pinch hitter Alberto Mineo ha raggiunto la prima base su un errore interno. Un flyout sul campo destro di Sebastiano Poma ha permesso a Celli di avanzare in terza base. Quindi la volata del ricevitore J.J. D’Orazio ha messo in tabellone la squadra.

La squadra italiana ha segnato il suo secondo punto nella parte superiore dell’ottavo inning con un singolo di Ricardo Paolini e un doppio di Robel Garcia. L’attacco azzurro ha tentato una miracolosa rimonta all’inizio del nono, ma il risultato è stato un solo punto: dopo aver concesso la base ad Alberto Mineo, il partente della Svezia Per Sjors è stato sostituito dal Oskar Syren, che ha concesso le basi consecutive a Sebastiano Poma e J.J. D’Orazio. Poi Andrea Sellaroli ha effettuato una volata di sacrificio sull’esterno sinistro per l’8-3.

L’Italia è tornata in campo a Třebíč contro la Gran Bretagna oggi per inseguire obbligatoriamente una vittoria che, però, potrebbe non bastare.

IL TABELLINO

error: Contenuto Protetto