Gettare il cuore oltre l’ostacolo. È questo l’imperativo di Hdl Nardò Basket, che domenica riceve al Pala San Giuseppe da Copertino la talentuosa ed esperta Pallacanestro Trieste, una delle compagini più accreditate del girone Rosso della A2, attualmente terza in classifica alle spalle di Bologna e Forlì, ma con una partita da recuperare (l’ultima con Chiusi, che è stata rinviata al 24 gennaio). Il durissimo impegno infrasettimanale con Forlì, deciso agli ultimi istanti del secondo supplementare dopo una estenuante battaglia, ha prosciugato le energie di una squadra, quella granata, già costretta dalle defezioni a ruotare per 50 minuti in sette uomini più Donda, che non vedeva il campo da due mesi e che ha potuto dare un contributo di appena sette minuti. Nonostante tutto il Toro ha fatto il Toro, fornendo una delle prove più mature della stagione e arrendendosi solo agli ultimissimi metri. Dunque, con la blasonata e ambiziosa Trieste all’orizzonte serve ricaricare le “pile” fisiche e mentali e prima ancora gli uomini. La situazione dell’infermeria resta complicata, con Nikolic ancora indisponibile per i postumi della distorsione al ginocchio e con Borra, Stewart jr. e Smith su cui verificare malanni e condizione sino all’immediata vigilia del match.  

La squadra con la canotta rossa e il simbolo dell’alabarda sul petto è retrocessa dalla A e ha una proprietà, un coach (Jamion Christian) e una filosofia tutta a stelle e strisce. Il roster è composto per metà dai protagonisti dello scorso anno e può contare su elementi in grado di fare la differenza in ogni partita, come Filloy, Ruzzier, Ferrero, Candussi, Vildera, Brooks e soprattutto Reyes. Quest’ultimo, ala statunitense di 28 anni, autentico giramondo della palla a spicchi, reduce dalla stagione a Varese, quest’anno sta monopolizzando le graduatorie del girone Rosso. Reyes è primo per media rimbalzi (10.5), media valutazione (23.1) e totale rimbalzi difensivi (81), mentre è secondo per media punti (19.2) e totale rimbalzi (116). Scorer e rimbalzista tra i migliori, spicca in un collettivo pesante e completo che senza mezzi termini punta a tornare nella massima serie. All’andata finì 96-82 per i giuliani, con un copione già visto per l’Hdl di quel momento della stagione. Dopo Udine e Forlì, anche la squadra di Christian, pur senza Filloy, si dimostrò fuori dalla portata di quel Nardò, a cui non bastarono quattro uomini in doppia cifra (Smith, Stewart jr., Iannuzzi e Parravicini) e poco altro. 

La situazione di perdurante emergenza, naturalmente, non sfugge a coach Gennaro Di Carlo“Abbiamo l’esigenza – dice – di recuperare energie fisiche e mentali dopo aver giocato mercoledì 50 minuti molto intensi con Forlì, oltre che naturalmente quella di verificare la condizione degli acciaccati. Credo, però, che se prendiamo per il verso giusto quello che è accaduto con Forlì e in generale quello che stiamo facendo in questo campionato, arriveremo domenica con un senso di rivalsa, di rivincita, che ci aiuterà a ricaricarci quanto meno di testa. Certo, Trieste non ha giocato l’infrasettimanale ed è una squadra molto forte, arriverà a Lecce probabilmente nelle migliori condizioni. Bisognerà fare la miglior partita possibile”.

Ha parlato della partita anche il general manager Renato Nicolai, ospite ieri pomeriggio della trasmissione “Basket A2” di radiocentrale.net. “Trieste – ha sottolineato in radio – è una squadra che ha un’impronta americana, con un roster importantissimo, lungo e pesante. Certamente, è una delle quattro squadre più forti del nostro girone e probabilmente tra le sei più forti di tutta l’A2. Noi veniamo da un infrasettimanale faticosissimo, con due supplementari, mentre Trieste ha riposato. Certo, questo non è un vantaggio. Credo che l’ago della bilancia di questa partita possa essere la nostra capacità di recuperare uomini ed energie”.

Si gioca, dunque, domenica 10 dicembre al Pala San Giuseppe da Copertino di Lecce. Palla a due alle ore 18. Gli arbitri sono Enrico Boscolo Nale di Chioggia (Ve), Francesco Terranova di Ferrara (FE) e Daniele Calella di Bologna (Bo).

biglietti per la partita possono essere acquistati sul portale Vivaticket al link https://tinyurl.com/biglietterianardotrieste, presso Tabaccheria Tondo di via Bonfante n. 33, Tabaccheria Romano di via Raho n. 9, tutti i punti vendita Vivaticket, oppure presso la sede di Nardò Basket in via Volta n. 5. Ai prezzi standard sarà applicato il supplemento base di 1 euro per la prevendita. Sarà possibile, inoltre, acquistare il biglietto al botteghino del Pala San Giuseppe prima della partita. 

prezzi. Il tagliando in Tribuna A costa 15 euro, il ridotto 7 euro; il tagliando in Tribuna B 12 euro, il ridotto 6 euro; il tagliando per la gradinata 10 euro, il ridotto 5 euro. La tariffa ridotta è destinata ad under 16 e studenti UniSalento.  

Ma non c’è solo il campo, perché Hdl Nardò Basket non è solo pallacanestro. Sino a domani, sabato 9 dicembre, infatti, nella sede di via Volta n. 5 è aperta una raccolta solidale di generi alimentari che saranno poi destinati alla mensa della Caritas della Diocesi di Nardò Gallipoli. L’invito è quello di non dimenticare mai che ci sono famiglie che hanno bisogno e difficoltà silenziose che meritano attenzione. Chiunque può passare e donare quello che vuole e quello che può. Nello specifico, generi alimentari non deperibili, quindi scatolame (preferibilmente tonno e ceci), pasta (penne), salsa, ecc.. La sede sarà aperta dalle ore 10 alle 13. 

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