Nardò 0 – 0 Bisceglie
La terza giornata del Girone M degli Juniores Nazionali ha visto contrapposte le compagini di Nardò e Bisceglie, entrambe ancora imbattute in campionato.
Sin da subito la partita è stata caratterizzata da interventi ruvidi e da un possesso palla sterile a centrocampo da parte di entrambe le squadre, schierate a specchio.
L’unica nota da segnalare nel primo tempo è l’allontanamento del tecnico del Bisceglie in seguito a veementi proteste per un presunto tocco di mano in area granata al 22’.
Durante l’intervallo si prepara un triplo cambio tra le file del Nardò per dare nuova verve alla squadra, difatti dopo aver subito un’azione a inizio ripresa, i padroni di casa fanno gioco e al 51’ registrano il primo tiro in porta della partita. Gli ospiti non ci stanno e prendono le redini della manovra, costruendo occasioni e sfiorando il vantaggio due volte tra il 66’ e il 67’ : nella prima occasione molto bravo un difensore del Nardò a respingere sulla linea, mentre nella seconda è fatale un errore a porta vuota.
Brutto episodio di reazione al 71’ da parte del portiere neretino, che spintona un avversario e riceve il cartellino rosso dall’arbitro, condannando la propria squadra a giocare venti minuti in inferiorità numerica e senza un portiere di ruolo.
La squadra di casa regge il campo fino all’84’ , quando da un’ingenuità scaturisce un calcio di rigore per i nerazzurri e un pesante cartellino giallo per il difensore. Il tiro non troppo convinto da parte dell’attaccante viene parato abilmente dal neo-portiere, che salva il risultato e lo inchioda sullo zero a zero, risultato giusto secondo quanto visto in campo.
Un pareggio che non fa perdere terreno al Nardò che rimane primo a pari merito con Vultur e Roccella, a due lunghezze dal Bisceglie, quinto.
Raffaele Magurano