– Come state vivendo questa situazione? Come stai rispondendo a questa emergenza?

La squadra è perennemente in contatto, ci sentiamo giornalmente da mattina a sera, tramite il nostro gruppo whatsapp, siamo sempre attivi, e questo tiene vivo il legame e ci tiene uniti comunque, staff tecnico e medico compresi, questo ci fa sentire vivi e non ci fa staccare la spina. Gli allenamenti? Ci stiamo allenando, non possiamo permetterci di farci prendere dalla pigrizia dello stare a casa e dalla tranquillità dettata del vivere sempre tra le mura domestiche. Si cerca di vivere con serenità questa nuova condizione e con le nuove abitudini che siamo chiamati a rispettare, anche se trascorrere tutto il giorno in casa non è così facile da accettare, ora è fondamentale e lo sappiamo bene. Mi è capitato una sola volta di dover uscire per necessità e vedere, in giro, che tutto non è più come prima, fa specie, così come vedere quelle poche persone con le mascherine sul volto, fa davvero un certo effetto…, non posso dire che tutto questo non trasmetta angoscia, ma spero veramente che presto tutto possa passare.

– Come finirà? Il campionato arriverà alla fine? Quale sarà il futuro di questa stagione?
Ad un’eventuale ripresa vi troverete pronti?

Per me si ripartirà, bisognerà vedere quando, ma il campionato ricomincerà. E’ giusto prendere il tempo necessario per far passare tutto per poi ripartire, a porte chiuse, credo, sicuramente, perché un conto è avere ventidue persone in un rettangolo, che mille, o poco più, tutti insieme, parlo delle nostre categorie. Non sarà facile riattaccare la spina, per quanto ci si possa preparare per la ripresa, questa sosta la accuseremo tutti, e potrà succedere di tutto, di nuovo, come ad inizio campionato, perché vuoi o non vuoi questo periodo influisce sicuramente e, chi si farà trovare più pronto fisicamente e psicologicamente, farà la differenza. La voglia di ripartire ce l’abbiamo tutti, però ora è necessario questo stop. La preparazione è fondamentale e ed è quello che stiamo facendo, anche da casa, seguiti da tutto lo staff e servirà ad essere pronti, per quello che è possibile, alla ripartenza.

– Vi state allenando autonomamente da casa? Vi segue lo staff?
Si, siamo seguiti da uno staff sempre presente, sia tecnico che medico.
Ognuno ha il suo programma da seguire, lo staff dà quotidianamente indicazioni su come procedere.

– Appena si tornerà in campo sarà un po’ come un nuovo campionato. Quanto è importante farsi trovare pronti anche a livello fisico? Quante possibilità ha il Casarano di pervenire ai playoff?

Mancano otto partire, abbiamo le stesse possibilità di quando abbiamo disputato l’ultima gara, non è cambiato niente né per noi né per gli altri. Noi ripartiremo con un big match, col Bitonto, le prime cinque squadre in classifica le abbiamo incontrate tutte, tranne il Bitonto, appunto. Ci attende un calendario relativamente più semplice, ma questa situazione azzera tutto, ci sono tutte le incognite possibili. Come ho già detto, ci stiamo allenando ma non tocchiamo la palla e, quando ricominci, è sempre più difficile riprendere dimestichezza col il lato tecnico del gioco.

– Vedendo il lato positivo…, questa è un’occasione per staccare dalla vita frenetica del calciatore e rilassarsi?

Assolutamente no, a stare sempre dentro casa non è facile per nessuno, io ho bisogno di essere sempre attivo. Non vediamo l’ora di riprendere la normale routine quotidiana, con i nostri allenamenti e le gare ogni domenica. Di vacanza non si può affatto parlare, in una situazione come questa … ma sono anche convinto che, se tutti rispetteranno le regole, usciremo presto da questa situazione.

– Qual è il tuo messaggio di fiducia… sul campionato e sulla ripresa in generale?
La situazione che stiamo vivendo sta seminando ovunque tanta paura: anche 4/5 calciatori di serie A hanno contratto il virus, ma sono tutti asintomatici, a parte un caso, mi pare, l’80% dei contagiati, quelli che sappiamo, guariscono…, io sono, a prescindere, ottimista!
Ripeto, se tutti ci atteniamo seriamente alle regole e alle disposizioni ministeriali ne usciremo presto, altrimenti i tempi si allungheranno, quindi, per quanto possa essere ottimista, voglio ribadire: seguiamo le regole perché solo questo ci aiuterà a superare tutto, presto.

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