Tra i 57 italiani che lo scorso 3 giugno sono stati insigniti dal Capo di Stato Sergio Mattarella per essersi “particolarmente distinti nel servizio della comunità durante l’emergenza coronavirus”, figura anche Maxime Mbandà, terza linea delle Zebre e della Nazionale.
Durante le settimane più critiche di lotta al “Covid-19”, l’atleta -nato a Roma da padre congolese e madre italiana- aveva infatti prestato soccorso sulle ambulanze dell’associazione Seirs Croce Gialla di Parma accompagnando agli ospedali della provincia le persone che avevano contratto il virus e riportando a casa i pazienti dimessi.
Martedì prossimo, il 27enne -56 presenze internazionali col club di base a Parma e 20 con gli Azzurri- riceverà questo importante riconoscimento al Quirinale nel corso di una cerimonia che si svolgerà nel pieno rispetto delle misure di sicurezza sanitaria.