Al Festival della Gazzetta dello Sport a Trento, che si è concluso oggi , c’è anche Sport e Salute. Giovedi, durante l’inaugurazione svoltasi al Teatro Sociale, sul palco si sono alternati gli interventi dell’editore Urbano Cairo, del direttore della Gazzetta Stefano Barigelli, del Presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, del sindaco Franco Ianeselli, del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, del Presidente del Cip Luca Pancalli, in collegamento del Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma e dei campioni ospiti dell’evento. Tra loro Roberto Baggio.

La serata condotta da Federica Masolin e Pierluigi Pardo, ha dato modo ai rappresentanti istituzionali di illustrare le loro ricette per lo sport del futuro.

Il Presidente Mezzaroma ha parlato del ruolo di Sport e Salute nella scuola, nelle periferie (a cominciare dai lavori di riqualificazione di Caivano), nell’impiantistica, nei grandi eventi e nella collaborazione con gli organismi sportivi e le associazioni sportive dilettantistiche per la promozione dello sport. “La nostra è una società di scopo, il braccio operativo dello Stato: concorriamo a creare situazioni grazie alle quali il maggior numero possibile di persone possa fare sport – ha sottolineato Mezzaroma -. A partire dalla cura dell’impiantistica, anche nelle scuole, dove stiamo lavorando al recupero di spazi non convenzionali, cortili e aule dismesse, per far nascere, in tempi brevi, luoghi di attività motoria. Lo sport ha anche un valore culturale e deve essere alla portata di tutti. Il Festival, in questo senso, condivide la nostra missione”.