NAZIONALE U17 FEMMINILE
Un gol nel finale dell’attaccante della Roma, entrata nella ripresa, regala alle ragazze di Leandri il secondo successo in due partite. La differenza reti, dopo le prime due giornate, premia però le inglesi: c’è un solo risultato a disposizione. Leandri: “Ce la giocheremo fino in fondo”
Un colpo di testa per sognare ancora. Il gol di Giulia Galli, entrata nella ripresa, vale alla Nazionale Under 17 Femminile il secondo successo in due partite del Round 2 di qualificazione all’Europeo. A Stara Pazova, l’Italia ha superato 1-0 le padrone di casa della Serbia dopo il 3-0 di domenica alla Grecia: per staccare il biglietto per la fase finale, in programma a maggio in Svezia, servirà però battere sabato (ore 13) l’Inghilterra, che ha 6 punti come l’Italia ma una differenza reti migliore in virtù del 2-0 di oggi alle greche dopo il 3-0 di domenica alla Serbia.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, da giocare tutta nella metà campo avversaria – l’analisi del tecnico Jacopo Leandri -. Ci voleva pazienza e alla fine le ragazze sono riuscite a trovare il gol, dopo aver mancato qualche occasione per imprecisione o per bravura del loro portiere. Abbiamo visto l’Inghilterra in questi giorni: è una buonissima squadra, con valori tecnici e fisici importanti. Ma anch’io alleno un’ottima squadra, che ha valori altrettanto importanti a livello tecnico e morale. Ce la giocheremo fino in fondo”.
LA PARTITA. Nel primo tempo, il predominio territoriale dell’Italia non si è concretizzato nel gol del vantaggio: al 36′, grande azione personale di Bedini, conclusa con un sinistro deviato da un difensore serbo, mentre prima dell’intervallo è stata Ferraresi ad andare vicina al gol. Nella ripresa, dopo una parata di Milinic su Romanelli, al 51′ la Serbia è rimasta in 10 per l’espulsione – per somma di ammonizioni – di Jovicic. Le Azzurrine hanno subito aumentato il ritmo alla ricerca del vantaggio: grande chance al 64′, con un cross da destra di Consolini e deviazione sotto misura della neoentrata Galli, su cui è stato prodigioso il riflesso di Milinic. Dentro, per l’assalto finale, anche Guglielmini, ma è stata Galli – come era accaduto domenica contro la Grecia – a sbloccare il risultato di testa, sfruttando un cross da destra di Cherubini sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Italia che ha cercato in tutti i modi di trovare il secondo gol, che avrebbe pareggiato la differenza reti con l’Inghilterra, ma resta comunque ampiamente in corsa per la qualificazione. Sabato, però, ci sarà un solo risultato a disposizione.
ITALIA-SERBIA 1-0 (pt 0-0)
Italia: Nespolo; Consolini, Petruzziello (dal 22′ st Guglielmini), Lombardi, Santoro; Bedini (dal 22′ st Robino), Cherubini, Pieri (dal 13′ st Venturelli); Ferraresi (dal 1′ st Galli); Romanelli, Ventriglia. A disp.: Bucci, Cavallaro, Ieva, Copelli, Di Girolamo. All. Leandri
Serbia: Milinic; Sinanovic (dal 47′ st Mitic), Kurtes (dal 42′ st Vasic), And. Nikolic, Todorovic (dal 42′ st Miladinovic); Popov, Draganic, Ana Nikolic (dal 50′ st Ninkovic); Topalov, Popovic, Jovicic. A disp.: Stefanovic, Kuzmanovic, Zarubica, Panic, Lukic. All. Petrovic
Marcatrice: 35′ st Galli
Arbitro: Bockova (Slovacchia). Assistenti: Ukropova (Slovacchia), Reiten (Norvegia). Quarto ufficiale: Jensen (Norvegia)
Note: espulsa Jovicic (S) al 4′ st per somma di ammonizioni. Ammonite Petruzziello (I), Lombardi (I), Popov (S), Kurtes (S), Ferraresi (I), Ana Nikolic (S)
Il calendario del Gruppo A6 (10-16 marzo) – Stara Pazova (Serbia)
Prima giornata (domenica 10 marzo)
Grecia-ITALIA 0-3
Inghilterra-Serbia 3-0
Seconda giornata (mercoledì 13 marzo)
Inghilterra-Grecia 2-0
ITALIA-Serbia 1-0
Classifica: Inghilterra (d.r. +5) e ITALIA (d.r. +4) 6, Serbia e Grecia 0
Terza giornata (sabato 16 marzo)
Ore 13: ITALIA-Inghilterra
Ore 13: Serbia-Grecia