“Siamo ampiamente consapevoli che sarà una partita delicata sotto tutti gli aspetti. Siamo consci dell’importanza che riveste questo incontro affrontando una squadra che verrà al “Capozza” per giocare la partita della vita. Però noi, proprio in virtù di ciò, ci siamo preparati di conseguenza”.
Tuttavia, mercoledì scorso, in Coppa, il Casarano si è reso protagonista di una confortante prova contro la capolista Bitonto.
“Effettivamente c’è stata una buona prova dei ragazzi, molti dei quali senza troppi minuti nelle gambe. Nel primo tempo abbiamo schierato ben otto under che hanno suscitato una buona impressione impegnandosi contro i più quotati avversari”.
Peccato però che a Marigliano, domenica scorsa, si è registrata come un’involuzione nel gioco della sua squadra, un passo indietro.
“Abbiamo cercato di giocare la partita com’è sempre nelle nostre caratteristiche, ma abbiamo commesso degli errori anche se, onestamente, non abbiamo sofferto. Purtroppo noi non siamo riusciti a colpire per primi e siamo stati penalizzati”.
Torniamo alla gara col Brindisi, una squadra che ha un solo punto in classifica, grazie ad un pareggio e poi otto sconfitte e il peggior attacco – 4 reti – del campionato. Numeri certo impietosi, ma non devono far pensare che per il Casarano sarà tutto facile.
“Assolutamente no, ci mancherebbe altro! Bisogna premettere che quella che affronteremo domani non è la stessa squadra che ha iniziato la stagione, essendosi rinforzata con giocatori importanti. Sarà una gara delicata: sta a noi interpretarla nel modo giusto. Dobbiamo cercare di essere più concreti e cinici sotto la porta avversaria, dobbiamo segnare più gol: ultimamente ci sta mancando la finalizzazione nonostante le numerose occasioni che riusciamo a creare”.
Domani non saranno in campo gli infortunati Dambros e Pipistrelli, mentre Coronese, che risulta tra i convocati, non è al meglio della condizione.